L'allenatore rossonero ha presentato la sfida col Brescia: "Affrontiamo un avversario che senza Balotelli sarà ancora più compatto. Suso si è allenato benissimo ed è disponibile"
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Termina la conferenza stampa di Pioli.
Cosa si aspetta dalla società in questi ultimi giorni di mercato? Com'è la situazione di Rodriguez?
Non sarò io a dare aggiornamenti sul mercato. Rodriguez ha avuto un problema fisico che sembra superato, quindi dovrebbe rientrare tra i convocati. A me interessa che la squadra resti concentrata, senza perdere energie su cose che nemmeno io posso controllare.
Non sarò io a dare aggiornamenti sul mercato. Rodriguez ha avuto un problema fisico che sembra superato, quindi dovrebbe rientrare tra i convocati. A me interessa che la squadra resti concentrata, senza perdere energie su cose che nemmeno io posso controllare.
Suso è stato in sede per parlare con la società: come l'ha visto in settimana?
Suso si sta allenando benissimo, quindi è disponibile per giocare.
Suso si sta allenando benissimo, quindi è disponibile per giocare.
Se dovesse scegliere, questo sarà il girone di ritorno di...
Del Milan: non c'è un giocatore che vince da solo. La squadra deve approcciare bene le gare, sarà importante col Brescia.
Del Milan: non c'è un giocatore che vince da solo. La squadra deve approcciare bene le gare, sarà importante col Brescia.
Giampaolo aveva detto di Paquetà che a volte era troppo "brasiliano". Dove deve migliorare il giocatore?
Deve avere la convinzione di essere un giocatore completo, che sa mettere sia qualità che quantità. Deve diventare un giocatore più determinante per la qualità che ha, o fa gol o lo fa fare. Ha fatto bene per volume di gioco, ma è mancato nella giocata vincente. Questo è il nostro obiettivo.
Deve avere la convinzione di essere un giocatore completo, che sa mettere sia qualità che quantità. Deve diventare un giocatore più determinante per la qualità che ha, o fa gol o lo fa fare. Ha fatto bene per volume di gioco, ma è mancato nella giocata vincente. Questo è il nostro obiettivo.
Cos'è successo a Rebic che adesso sembra un altro giocatore?
Credo che dipenda tutto dall'atteggiamento che si ha. Se si lavora con convinzione, anche subendo le scelte che non vanno nella tua direzione, poi quando vieni chiamato in causa sei pronto. Io devo scegliere la squadra che mi dia più garanzia. Siamo 24 giocatori che si allenano bene, ho favorito altri giocatori e continuerò a farlo: è la natura del mio ruolo. Non devono subire contraccolpi troppo importanti. I primi undici sono importanti come quelli che subentrano, l'atteggiamento è migliorato e vinciamo le partite anche per questo. Siccome vogliamo migliorare, bisogna continuare così. Chi ha questo atteggiamento dimostra che questo è il modo di lavorare.
Credo che dipenda tutto dall'atteggiamento che si ha. Se si lavora con convinzione, anche subendo le scelte che non vanno nella tua direzione, poi quando vieni chiamato in causa sei pronto. Io devo scegliere la squadra che mi dia più garanzia. Siamo 24 giocatori che si allenano bene, ho favorito altri giocatori e continuerò a farlo: è la natura del mio ruolo. Non devono subire contraccolpi troppo importanti. I primi undici sono importanti come quelli che subentrano, l'atteggiamento è migliorato e vinciamo le partite anche per questo. Siccome vogliamo migliorare, bisogna continuare così. Chi ha questo atteggiamento dimostra che questo è il modo di lavorare.
Abbiamo letto di un Paquetà sofferente: con queste variazioni tattiche può essere più difficile trovargli un posto?
Manca ancora molto alla fine del mercato. Tutti i giocatori che sono qui sono molto disponibili, partecipi, attenti. Lucas lo è, come gli altri pensa di poter giocare e quando non riesce non è soddisfatto. Ma quando si lavora bene poi ci si trova pronti quando si viene chiamati. E così dobbiamo continuare.
Manca ancora molto alla fine del mercato. Tutti i giocatori che sono qui sono molto disponibili, partecipi, attenti. Lucas lo è, come gli altri pensa di poter giocare e quando non riesce non è soddisfatto. Ma quando si lavora bene poi ci si trova pronti quando si viene chiamati. E così dobbiamo continuare.
Rebic può giocarsi un ruolo da titolare?
Certo, in questo momento ci sono tanti giocatori che stanno bene. Come lui stanno bene Leao, Ibra: farò le mie scelte domani.
Certo, in questo momento ci sono tanti giocatori che stanno bene. Come lui stanno bene Leao, Ibra: farò le mie scelte domani.
Questa svolta tattica porta anche all'abbandono della paura? La vittoria nel finale con l'Udinese spinge in questo senso. Gioca meglio così il Milan?
L'importante è che le vittorie siano arrivate attraverso le prestazioni. Abbiamo fatto molte cose positive, molte altre le dobbiamo migliorare per avere una posizione più alta in classifica. Servono risultati per avere maggiore fiducia. Solo con una mentalità positiva e convinta possiamo sperare di fare un grande girone di ritorno.
L'importante è che le vittorie siano arrivate attraverso le prestazioni. Abbiamo fatto molte cose positive, molte altre le dobbiamo migliorare per avere una posizione più alta in classifica. Servono risultati per avere maggiore fiducia. Solo con una mentalità positiva e convinta possiamo sperare di fare un grande girone di ritorno.
Con l'arrivo di Ibrahimovic il Milan è cambiato: cos'è questo "effetto Ibra"?
È un valore aggiunto, per lo spessore e la presenza che mette nella partita, per l'atteggiamento e la professionalità che mette nel quotidiano. Ha fatto molto bene alla squadra, così come i compagni hanno saputo trovarlo. Non sono sorpreso di tutto questo, parliamo di un campione che è tra i migliori giocatori al mondo dell'ultimo decennio, mi aspettavo molto da lui. Ho trovato una persona disponibile e intelligente. È entrato con curiosità, ha studiato prima e ora è più consapevole di ciò che può e deve fare.
È un valore aggiunto, per lo spessore e la presenza che mette nella partita, per l'atteggiamento e la professionalità che mette nel quotidiano. Ha fatto molto bene alla squadra, così come i compagni hanno saputo trovarlo. Non sono sorpreso di tutto questo, parliamo di un campione che è tra i migliori giocatori al mondo dell'ultimo decennio, mi aspettavo molto da lui. Ho trovato una persona disponibile e intelligente. È entrato con curiosità, ha studiato prima e ora è più consapevole di ciò che può e deve fare.
La classifica è ancora appesa a Milanello?
Sì, lo sarà fino alla fine. Noi non lavoriamo per pettinare le bambole, l'obiettivo è migliorare la classifica e portare il Milan dov'è sempre stato.
Sì, lo sarà fino alla fine. Noi non lavoriamo per pettinare le bambole, l'obiettivo è migliorare la classifica e portare il Milan dov'è sempre stato.
Castillejo ha usato una metafora forte: le è piaciuta? Cosa pensa di Tonali?
Credo che ciò che abbia detto Castillejo debba essere uno stimolo per la nnostra squadra. È vero che abbiamo passato dei momenti difficili, uno dei nostri obiettivi deve essere dimostrare che abbiamo comunque lavorato e che abbiamo le qualità giuste per essere qui. Tonali è un giocatore con grandissime qualità e prospettive, bisogna prenderlo in grande considerazione in vista di domani.
Credo che ciò che abbia detto Castillejo debba essere uno stimolo per la nnostra squadra. È vero che abbiamo passato dei momenti difficili, uno dei nostri obiettivi deve essere dimostrare che abbiamo comunque lavorato e che abbiamo le qualità giuste per essere qui. Tonali è un giocatore con grandissime qualità e prospettive, bisogna prenderlo in grande considerazione in vista di domani.
Cominciare a guardare la classifica può essere una cosa che vi appartiene? È il primo bivio del 2020?
Me l'avete chiesto quasi sempre ma è giusto, dobbiamo pensare che ogni partita sia la più importante per il futuro. È l'unico modo per svoltare. Non è il momento di pensare a dove saremo il 24 maggio, dobbiamo tenere la testa sul manubrio e continuare a crescere, rafforzando le cose positive fatte finora e migliorando le situazioni in cui siamo andati un po' in difficoltà. Pensiamo solo a domani, cercando attraverso la prestazione di migliorare la classifica.
Me l'avete chiesto quasi sempre ma è giusto, dobbiamo pensare che ogni partita sia la più importante per il futuro. È l'unico modo per svoltare. Non è il momento di pensare a dove saremo il 24 maggio, dobbiamo tenere la testa sul manubrio e continuare a crescere, rafforzando le cose positive fatte finora e migliorando le situazioni in cui siamo andati un po' in difficoltà. Pensiamo solo a domani, cercando attraverso la prestazione di migliorare la classifica.
Il Brescia non avrà Balotelli: il gruppo potrebbe avere un senso di rivalsa maggiore.
Chiaramente senza di lui perdono la possibilità di avere giocate individuali importanti. Ma avranno ancora più compattezza e dinamismo, ci aspettiamo un avversario determinato che gioca per un obiettivo importante. Proveremo comunque a vincere la partita.
Chiaramente senza di lui perdono la possibilità di avere giocate individuali importanti. Ma avranno ancora più compattezza e dinamismo, ci aspettiamo un avversario determinato che gioca per un obiettivo importante. Proveremo comunque a vincere la partita.
Limitatamente alle partite in trasferta il Milan ha una migliore media punti. Come mai?
I numeri non mentono: l'interpretazione delle gare esterne è positiva, assolutamente dobbiamo continuare così. Non abbiamo fatto ancora nulla, c'è ancora tanta strada da fare e dobbiamo rimanere con grande concentrazione sulla prossima gara.
I numeri non mentono: l'interpretazione delle gare esterne è positiva, assolutamente dobbiamo continuare così. Non abbiamo fatto ancora nulla, c'è ancora tanta strada da fare e dobbiamo rimanere con grande concentrazione sulla prossima gara.
Comincia la conferenza di Pioli.
Zlatan Ibrahimovic ha preso parte attiva a quattro reti nelle sue tre sfide di Serie A contro il Brescia (due gol, due assist) - un gol e un passaggio vincente nell’unica gara con il Milan.
Theo Hernández (22 anni) è il più giovane giocatore del Milan a realizzare cinque reti in un campionato di Serie A entro le prime 20 partite stagionali, da quando nel 2012/13 ci riuscì Stephan El Shaarawy (19 anni, 358 giorni).
Quattro assist, nato nel maggio del 2000: il centrocampista del Brescia Sandro Tonali è il più giovane tra i giocatori di Serie A con almeno un passaggio vincente in stagione.
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