Parma, D'Aversa: "Ragazzi straordinari". I numeri sono da Europa League

Serie A

Con la vittoria sull'Udinese i gialloblù raggiungono Milan e Cagliari al sesto posto e sono in piena lotta per l'Europa League. I numeri e le statistiche sorridono a Roberto D'Aversa, che continua a mantenere un profilo basso: "Tutto merito dei ragazzi e del loro lavoro quotidiano. Sono tutti straordinari"

Ancora una vittoria, la nona in questo campionato. Il Parma continua a stupire e adesso pensare in grande non è più vietato. Successo di marca svedese per i gialloblù, che nella 21^ giornata di Serie A superano l'Udinese 2-0 grazie ai gol di Gagliolo e Kulusevski, entrambi di nazionalità scandinava. L'affermazione del Tardini permette al Parma di agganciare Milan e Cagliari al sesto posto in classifica a quota 31 punti: in piena lotta per l'Europa League, adesso la squadra di Roberto D'Aversa può sognare il grande obiettivo.

Sogno europeo

Proprio così, a confermarlo sono le statistiche. Se si considerano i precedenti, infatti, nell’era dei 3 punti a vittoria (dalla stagione 1994/95) il Parma ha conquistato almeno 31 punti dopo le prime 21 giornate di Serie A in 11 occasioni: ben 10 volte ha poi chiuso il campionato nelle prime sei posizioni. Se riuscisse a confermarsi, sarebbe Europa League.

L'umiltà di D’Aversa

Gran parte del merito è di Roberto D’Aversa, che ha portato il Parma in Serie A dalla C e che da esordiente è riuscito ad imporsi in panchina nella massima serie. L'allenatore gialloblù, però, continua a preferire un profilo basso: "I ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione per 60 minuti – ha detto dopo la vittoria sull’Udinese ai microfoni di Sky Sport - , poi inevitabilmente nel secondo tempo un po' siamo calati perché alcuni non stavano benissimo. Gagliolo ad esempio ha giocato con l’influenza, Kucka non era in condizioni ottimali e Cornelius veniva da un periodo in cui non giocava. Per questo bisogna dare grande merito a questi ragazzi, che stanno facendo qualcosa di straordinario dal primo giorno di lavoro: sono molto orgoglioso di loro. La posizione che stiamo occupando è tutta meritata, non ci è stato regalato nulla ed è tutto frutto del lavoro quotidiano. Lo ripeto, è soltanto merito loro". Chiusura su Dejan Kulusevski, che ha segnato il suo gol numero 5 in questo campionato: l’unico giocatore più giovane dello svedese del Parma ad aver segnato almeno 5 reti nei cinque principali campionati europei è Erling Haaland, attaccante del Borussia Dotmund. "Kulusevski fa ancora delle cose in maniera frenetica – ha concluso D’Aversa -, perché vuole dimostrare tanto. Ma lui deve giocare tranquillo, ha un potenziale enorme perché abbina la qualità alla quantità. Ha ancora molti margini di miglioramento sia sotto l’aspetto realizzativo ma anche per quanto riguarda la gestione della palla, spesso perde dei palloni che potrebbe non perdere perché è veramente un giocatore completo".