L'attaccante della Sampdoria compie 37 anni e si racconta in esclusiva a Sky: "Il mio segreto è stata la gavetta. Il gol contro il Napoli di tacco è qualcosa di spettacolare"
Tanti auguri Fabio Quagliarella! L'attaccante della Sampdoria, che ha compiuto 37 anni, si è raccontato in esclusiva Sky: "La mia scelta è sempre stata la Samp, anche se in estate qualche squadra si era mossa. Ma volevo capire anche la società cosa voleva fare, visto che andavo per i 37 anni. Sono felicissimo di essere qui e in questi ultimi quattro anni e mezzo sto cercando di ricambiare l'affetto che mi hanno dimostrato con i gol. Speriamo di raggiungere presto il nostro obiettivo stagionale. Nel nostro ambiente c'è bisogno di qualche giocatore esperto che affianchi i giovani".
Che rapporto hai con Ranieri?
"Il mister ha allenato tantissimi campioni e girato molte squadre, dobbiamo seguirlo. Scherzo sempre con lui perché a volte in allenamento mi fa fare lavori duri e io gli dico 'Mister, siamo quasi coetanei, perché mi fai fare queste cose?' e lui scherza, dice che posso andare avanti così ancora 5 o 6 anni. Ho fatto la gavetta. Sono partito dalla C2, quella è la mia forza".
Sai quanti gol hai fatto? Quelli più belli quali sono?
"Ho fatto 159 gol in Serie A, in carriera non lo so. Mi sono riusciti tanti colpi difficili. Qualche gol di tacco l'ho fatto, quello contro il Napoli è spettacolare: ho visto che la palla era arretrata, ho cercato la soluzione più veloce e l'ho colpita, ma non ci credevo neanche io. Un altro gran bel gol l'ho fatto con la maglia del Napoli contro l'Atalanta e poi uno al San Paolo con la maglia dell'Udinese. Vado dritto per la mia strada cercando di togliermi più soddisfazioni possibili perché il tempo stringe".