Tante emozioni e un punto a testa alla Sardegna Arena. Per il Cagliari i gol a firma Joao Pedro (che dedica la rete del vantaggio a Kobe Bryant) e di Simeone, arrivata due minuti dopo un rigore fallito dallo stesso numero 10 rossoblù. I due pareggi prima con Kucka (nel finale di primo tempo) e dunque con Cornelius in pieno recupero
CAGLIARI-PARMA 2-2 (Highlights)
19' Joao Pedro (C), 42' Kucka (P), 54' Simeone (C), 90'+4 Cornelius (P)
CAGLIARI (4-3-2-1): Cragno; Faragò, Pisacane, Klavan, Pellegrini; Nandez, Cigarini (72' Oliva), Ionita; Nainggolan, Joao Pedro; Simeone (84' Paloschi). All. Maran
PARMA (4-3-3): Colombi; Darmian, Bruno Alves, Iacoponi, Gagliolo; Hernani, Brugman (80' Sprocati), Kurtic; Siligardi (57' Caprari), Cornelius, Kucka. All. D'Aversa
Ammoniti: Darmian (P), Gagliolo (P), Cigarini (C), Nandez (C), Nainggolan (C)
Note: al 52' rigore sbagliato da Joao Pedro (C)
Quattro gol, tre pali, un rigore sbagliato, uno assegnato e tolto dal Var e una rete al 94' che lascia l'amaro in bocca al Cagliari. Maran non trova la vittoria, che manca ormai da inizio dicembre e da otto giornate. Sorride invece il Parma, che nonostante i tanti infortuni continua il suo ottimo campionato. E così le due squadre rivelazione della A continuano appaiate in classifica, entrambe a 32 con vista sull'Europa.
La partita
Dopo la difesa a tre di San Siro contro l'Inter, il Cagliari torna con il classico 4321. Torna anche Pisacane dopo il turno di squalifica. In mezzo l'assenza pesante (come contro i nerazzurri) è quella di Rog: con ancora Ionita a sostituirlo, mentre davanti i tre non si toccano: Joao Pedro, Nainggolan e Simeone. Tante, invece, le assenze in casa Parma: Sepe e Kulusevski sono out. Inglese resterà fuori ancora per parecchio tempo, Karamoh non ha recuperato e Gervinho non c'è per il "caso mercato" che lo lega al Qatar. Davanti giocano allora Siligardi, Cornelius e Kucka, con Brugman titolare a centrocampo al posto di Scozzarella e tra i pali Colombi (e non il nuovo acquisto di mercato Radu).
Il primo tempo regala subito tante emozioni: tre pali, due gol e una dedica molto speciale. Al 19' è Joao Pedro a sbloccare il match col destro in area (su assist di Simeone), dedicando la sua rete a Kobe Bryant e mimando il numero 24 con le mani. Poi tante altre occasioni: Kucka trova un palo, prima del pari nel finale di tempo sul cross di Brugman. In mezzo una traversa di Simeone e un legno anche per Faragò.
Dunque la ripresa, dove succede di tutto. Il primo squillo è di Pellegrini (penetrazione in area e tiro parato), poi la chance per il raddoppio della squadra di Maran con il rigore assegnato per fallo di Gagliolo, ma spedito largo da Joao Pedro. Nemmeno due minuti dopo è però Simeone a cancellare l'errore del compagno, infilando in rete un cross dalla sinistra di Pellegrini. Dunque altre emozioni Var, con un rigore assegnato al Parma, e poi tolto, per un mani di Klavan avvenuto, in realtà, fuori dall'area. D'Aversa manda allora in campo Caprari e Sprocati, mentre Maran sceglie Oliva e Paloschi, altro nuovo arrivato. Sarà l'assalto finale a sancire il definitivo 2-2 di Cornelius.
Luca Pellegrini ha servito quattro assist in questo campionato, il doppio rispetto alla scorsa stagione (due, uno con la maglia della Roma e uno con quella del Cagliari).
