L'allenatore giallorosso ha presentato la sfida contro i rossoblù di Mihajlovic: "Una squadra che pressa a tutto campo". Poi ha aggiunto: "Con il Sassuolo non abbiamo perso per errori dell'arbitro, non abbiamo giocato bene. Ma non so perché non ci sia la stessa linea arbitrale per tutte le squadre". Sull'inserimento di Villar e Perez: "Hanno bisogno di capire il calcio italiano". Venerdì 7 febbraio alle 20:45, il match è in esclusiva su Sky Sport Serie A e Sky Sport 251
Siamo tutti responsabili per ciò che è successo, io più di tutti per il mio ruolo, quindi non solo i più giovani. Non mi sembra che sia critica verso i compagni, ma un consiglio. Dzeko è il leader dello spogliatoio e non ho avvertito un tono critico nel discorso che ha fatto. Magari la forma è stata un po' dura vista la sconfitta.
Quando Perez è arrivato gli ho detto "quante squadre in Spagna marcano uomo contro uomo", mi ha risposto "nessuna" e l'ho avvisato: "Preparati allora, qui lo fanno quasi tutte". Poco tempo fa abbiamo affrontato il Verona che ha queste caratteristiche e abbiamo fatto una buona partita. Servono movimenti e contromovimenti precisi, e qualche altra cosa che abbiamo preparato. Ma non è facile affrontare che gioca così.
Ci ho pensato ma non è facile cambiare comportamenti che abbiamo nella squadra. Può succedere durante la partita, ma dall'inizio è difficile in questo momento.
In questi mesi che abbiamo lavorato qui, penso che sia facile capire non dico bugie. Se una cosa non la voglio dire, non la dico; altrimenti dico la verità. Al termine della partita Dzeko mi ha detto "mister, non andare a parlare con l'arbitro che non cambierebbe nulla". Non ho motivo di mentire.
Con un buon posizionamento. È vero che Diawara è un giocatore che tatticamente svolge bene i suoi compiti, ma Cristante può fare lo stesso.
La verità è che sia lui che Villar sono due giovani di grande qualità ma hanno bisogno di adattarsi per capire com'è il calcio italiano.
In parte sono d'accordo, di certo non abbiamo perso per errori dell'arbitro ma perché non abbiamo giocato bene. Ribadisco che non mi piace parlare di arbitri, anche se non so come mai non ci sia la stessa linea di arbitraggio per tutte le squadre e questo talvolta mi rende insoddisfatto.
Da quell'intervista non è cambiato nulla, sono sempre io a parlare con i giocatori. In questo momento, dobbiamo saper essere equilibrati. Siamo molto uniti, dai dirigenti ai giocatori.
Vediamo domani (ride, ndr). Non voglio parlare di giocherà domani, Kolarov è un leader dello spogliatoio e sicuramente può essere un'opzione.
Stiamo lavorando per cambiarla ma devo dire che non è solo un problema mentale. Io ho sbagliato da un punto di vista tattico, i giocatori dal punto di vista tecnico. Il problema è come iniziamo la partita, quando si sbaglia come lo abbiamo fatto la squadra perde poi equilibrio, che invece è molto importante. Per 3-4 partite non abbiamo avuto questa impostazione mentale, alcune sconfitte sono arrivate come con Torino e Juventus, ma siamo rimasti ambiziosi.
Si sono allenati in entrambi, l'armeno sta un po' meglio di Pastore ma sono entrambi convocati.
Sì, da allenatore analizzo sempre le partite ed è stato facile capire dove abbiamo sbagliato.
La sfida sarà diretta da Marco Guida di Torre Annunziata. Gli assistenti saranno Di Iorio e Imperiale, il quarto uomo sarà Sacchi, mentre al VAR ci saranno Irrati e Carbone.
Rodrigo Palacio ha fatto il suo esordio in Serie A proprio contro la Roma, nell’agosto 2009 con la maglia del Genoa - l’attaccante del Bologna ha realizzato ai giallorossi tre reti in campionato, inclusa la doppietta del febbraio 2011 che diede il via alla storica rimonta del Genoa, dallo 0-3 al 4-3 finale.
Edin Dzeko ha segnato quattro gol contro il Bologna in Serie A, ma tutti al Renato Dall’Ara - l’attaccante della Roma è infatti rimasto a secco in quattro sfide di campionato contro i rossoblu disputate all’Olimpico.
La Roma è la squadra contro cui il Bologna ha vinto più partite in Serie A: ai 49 successi rossoblù si aggiungono 43 pareggi e 51 vittorie giallorosse.
Gli emiliani invece sono reduci dal successo ottenuto col Brescia nel finale e ora sono a due punti dalla zona Europa League.