Le parole dell’allenatore del Lecce a Sky Sport. "I miei ragazzi sono cresciuti, la partita con il Napoli l’ha dimostrato. Interesse di altre squadre? Gli attestati di stima fanno piacere, ma parlare oggi di futuro è prematuro. Adesso penso solo alla salvezza"
"Futuro lontano da Lecce? Gli attestati di stima fanno piacere, ma pensarci adesso è prematuro". Parola di Fabio Liverani, che ha parlato in esclusiva a Sky Sport. "Il mio obiettivo è coronare questo triennio qui con la salvezza, poi il tempo ci dirà cosa succederà", aggiunge l’allenatore della squadra pugliese. Il Lecce è reduce dalla bella vittoria in casa del Napoli, la seconda consecutiva in campionato. E Liverani torna proprio sul 3-2 del San Paolo. "Il Napoli ha fatto una buona mezz’ora, poi il calcio è fatto anche di episodi. Siamo stati bravi a soffrire e alla prima occasione abbiamo fatto male – prosegue Liverani -. Il 2-1 è stata una giocata eccezionale, partendo dal nostro portiere e con un possesso palla importante". Tutta un’altra storia rispetto ai quattro gol subiti all’andata dall’allora squadra di Ancelotti. "Sono contento della crescita del mio Lecce nell’arco della stagione: il ritorno ha detto che la squadra ha fatto un passo avanti nei singoli, nel collettivo e nella convinzione. Ad oggi però non abbiamo fatto ancora nulla".
La curiosità del foglietto
Durante l’intervista nel corso del pomeriggio di Sara Benci su Sky, Liverani ha mostrato gli appunti sulle formazioni provate in allenamento. "Sono i doppi ruoli, non c’è nessun segreto. Difficilmente i ragazzi conosceranno da me l’11 titolare in settimana", ha spiegato.
Sulla sfida alla Spal
Domenica al Via del Mare arriva la Spal. La squadra di Ferrara ha appena cambiato allenatore, con l’esonero di Semplici e l’arrivo di Di Biagio. "Con il cambio in panchina aumentano le nostre difficoltà – ammette l’ex centrocampista della Lazio -. Gigi è un amico e sono contento di vederlo in Serie A, come sono vicino a Semplici che stimo molto. Per loro è una partita fondamentale, ma anche per noi è il primo nodo cruciale di questa stagione".
Sui nuovi acquisti
Infine, una battuta sui nuovi arrivati. "Saponara ci ha scelto già a dicembre e si è allenato da solo per farsi trovare pronto, Barak giocava nell’Udinese ed era quello più in palla. Se sbagli a gennaio, prendendo chi non è in condizione o non è mentalmente pronto, fai un grave errore. La società è stata brava, poi la squadra li ha aiutati e loro si sono inseriti molto bene, con voglia e disponibilità".
Mancosu: "Il gol al Napoli mi resterà nel cuore"
Tra i grandi protagonisti della partita di Napoli, Marco Mancosu. Il centrocampista sardo ha segnato un gol meraviglioso su calcio di punizione. "Di solito le calcio di piatto, ma questa era lontana e l’ho calciata di collo interno per dare forza al pallone – ha detto Mancosu a Sky -. E’ un gol bellissimo, mi ha dato grandi emozioni e mi resterà nel cuore".
