Fiorentina-Milan, Pioli: "Il rigore? Non c'era, ennesimo episodio strano"

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Le parole dell'allenatore rossonero al termine del pareggio del Franchi: "Mi aspettavo l'intervento del Var, così ne usciamo penalizzati. Ma non si possono concedere certe ripartenze con l'uomo in più. L'accoglienza dello stadio? Qui è sempre un'emozione"

Fiorentina-Milan è stata la partita degli ex. Rebic porta in vantaggio i rossoneri, Cutrone si conquista il rigore che fa impattare la viola, Pioli sorride all'omaggio del Franchi ma storce il naso davanti all'episodio clou. "Il penalty non c'era, l'ho visto dalla panchina", alza la voce l'allenatore rossonero al termine del match. "Davo per scontato che il Var correggesse l'arbitro. Questo episodio è difficile da accettare e solo l'ultimo di una serie che va avanti da qualche partita". Resta il rammarico per l'1-1 arrivato con un uomo in più: "Abbiamo le nostre responsabilità", non si nasconde Pioli. "Eravamo padroni del campo e non avremmo dovuto essere superficiali. Non si possono concedere contropiedi in superiorità numerica". Poi un'altra battuta sul suo futuro sulla panchina del Milan: "Sono sempre sereno, metto tutta la mia serietà nel lavoro", continua l'allenatore. "A quel che sarà io non ci penso né lo stanno facendo i giocatori. C'è ancora tanto da fare prima di guardare all'anno prossimo".

"Accoglienza super, per sempre legato a Firenze"

"Uomo vero, grande condottiero: Stefano per sempre uno di noi", la Curva Fiesole ha abbracciato Pioli con questo striscione all'inizio del match. "Quando arrivo qua sono preparato", spiega il grande ex. "Questa città mi ha sempre regalato grandissime emozioni, sia da giocatore che da allenatore. E abbiamo vissuto una situazione veramente particolare", scandita dal dramma Astori. "Sono molto legato a questo ambiente: mi ha fatto molto piacere ricevere un'accoglienza così calorosa".

Maldini: "Questo rigore dà fastidio, perché niente Var?"

A fare eco alle parole dell'allenatore sono arrivate anche quelle di Paolo Maldini: "La non chiamata del Var non ci convince", insiste il direttore tecnico del Milan. "Se questo è rigore non riesco proprio a capirlo, mi sentivo molto più sicuro due anni fa. Sono andati a rivedere il gol di Ibra e l'hanno annullato, il fallo di Dalbert e l'hanno espulso: perché qui no? Bastava che l'arbitro si prendesse 30 secondi per rivedere anche questo episodio, anche perché è impossibile riuscire a capire l'entità del tocco. Non ho mai visto fischiare un rigore così". Tra le note positive, invece, c'è ancora una volta la prestazione di Gabbia. "Ha fatto dei miglioramenti incredibili", gli applausi dell'ex difensore. "Ha saputo alzare il livello conquistandosi dapprima la fiducia di Giampaolo e poi quella di Pioli. Così dopo l'infortunio di Duarte abbiamo deciso di puntare su di lui anziché tornare sul mercato".