Serie A, la sfida è sui social: scegliere 11 giocatori di 11 nazionalità diverse
Con il campionato fermo e i giocatori impegnati ad allenarsi individualmente in casa, i social media manager dei club di Serie A si divertono a sfidarsi con challenge virali: l'ultima è quella di decretare la propria top 11 di sempre con giocatori di nazionalità diverse. Ecco le loro scelte
La Roma ha scelto un 4-3-3 con elementi in grado di segnare 463 gol complessivi durante la loro esperienza giallorossa. Tra i pali c'è Konsel, con Cafu e Riise terzini e al centro la coppia Mexes-Samuel. Keita e Pizarro per dare ordine al centrocampo, Nakata per illuminare il trio offensivo composto da Ghiggia, Totti e Voeller
Foto Twitter @ASRomaEN
La Sampdoria ha scelto anche l'allenatore, Boskov. Il modulo è un 4-2-2-2 molto offensivo, con Romero a difendere la porta. Davanti all'argentino spazio a Vierchowod e Skriniar, mentre Bereszynski e Briegel occupano le fasce. A centrocampo ci sono Brady e Souness, davanti Luisito Suarez e Cerezo giocano in appoggio di Gullit e Francis
Foto Twitter @sampdoria_en
Il club blucerchiato ha lanciato la sfida al Parma che ha risposto con un 3-4-3, guidato in panchina da Zeman. Taffarel è il portiere, Thuram-Couto-Sensini il trio difensivo. Centrocampo di grande qualità, composto da Stanic, Osio, Nakata e Bresciano, mentre in avanti la scelta è ricaduta su Brolin. Mutu e Asprilla
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La società gialloblù ha, a sua volta, sfidato l'Inter. I nerazzurri hanno scelto Herrera come allenatore e schierato un 4-3-1-2 ideale, difeso tra i pali da Handanovic. Zanetti e Chivu coprono le corsie laterali in difesa, Cordoba e Skriniar occupano la zona centrale. In mezzo al campo spazio al trio Matthaus-Berti-Ince, con Snejder trequartista alle spalle del tandem Eto'o-Ronaldo
Foto Twitter @Inter_en
Ad accettare la sfida dei nerazzurri è stato il Bologna che ha proposto Mihajlovic in panchina e il suo fedele 4-2-3-1, con tanti volti attuali della rosa del serbo. In porta, infatti, c'è Skorupski, difeso dalla coppia centrale Lyanco-Demol e con Tomiyasu e Dijks terzini. Ingesson e Bonini fanno filtro a centrocampo, mentre il trio Haller-Bulgarelli-Detari gioca in appoggio all'unica punta Nielsen
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