Inter-Milan, gli eroi meteore del derby
"Possiamo essere eroi, solo per un giorno", come cantava David Bowie. E così tutti loro, proprio in quello più importante a Milano, quello del derby. Da Schelotto a De Jong, passando per tutti quei giocatori capaci di lasciare un unico (ma grande) segno nelle loro parentesi rossoneroazzurre
- Il derby è anche questo: giocatori per lo più senza grandi gioie con la maglia di una delle due milanesi, ma eroi del giorno grazie a un gol. Uno solo fu proprio quello segnato dall'ex Atalanta con la maglia nerazzurra
- Proprio nel derby. Il 24 febbraio 2013, una zuccata a pareggiare la rete del vantaggio di El Shaarawy per il definitivo 1-1
- Sergente del centrocampo, in un Milan povero di soddisfazioni con cui, in tre stagioni e mezzo, conquisterà un terzo, un ottavo e un decimo posto in campionato. La gioia arriva però nel derby, a un anno di distanza dalla rete di Schelotto
- Un altro colpo di testa (4 maggio 2014), ma decisivo per la vittoria 1-0 rossonera, che in casa Milan mancava addirittura dal 2011
- Il derby successivo a quello di De Jong è ancora deciso da una meteora. Stagione 2014-15, stracittadina milanese di andata. Come in occasione della rete di Schelotto, è ancora il Milan a passare in vantaggio, con Menez
- Poi un mancino da fuori area di Obi, ultimo di tre gol personali (in quattro stagioni) coi colori nerazzurri. Anche quella partita terminerà 1-1
- Non solo pareggi in casa Inter, ma anche meteore che decisero i derby e i tre punti. Andrea Seno, ex centrocampista nerazzurro tra 1994 e 1996, segnò l'1-0 in una sfida contro il fortissimo Milan di Fabio Capello. Vinta 3-1. Anche in quel caso fu un colpo di testa
Foto AIC Assocalciatori
- Stesso discorso per lui. Scuola Inter, il grande salto e uno sgambetto nel primo derby di sempre dell'era Berlusconi, che aveva rilevato da qualche mese la società rossonera. La partita finì proprio 1-0
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- E se Minaudo segnò il primo derby di una nuova era (per il Milan), il colombiano - sette stagioni in rossonero, anche da capitano, ma non certo un habitué del gol - segnò il primo storico derby dell'era cinese della città
- Quella del Milan sarà, come ben noto, solo una parentesi. La sua zampata valse però il pari del 2-2 al minuto numero 97, tutt'ora il gol più tardivo della storia del derby
- Due a due finirà anche il derby del 7 gennaio 2001. Il turco vivrà una sola stagione con la maglia dell'Inter: ventiquattro partite in campionato, solo cinque reti. Aprirà lui quella stracittadina, poi proseguita coi gol di Boban, Di Biagio e Bierhoff
- Stesso risultato e altra meteora, ma questa volta sulla sponda rossonera della città. È il 22 novembre 1997 quando l'ex difensore brasiliano, già al centro di un derby di mercato, decide proprio il 2-2 della sfida contro l'Inter. Weah pareggia il gol di Simeone, poi Ronaldo - il Fenomeno - segna ancora. La rete dell'altro brasiliano - rigorista atipico - riacciufferà i nerazzurri a dieci minuti dalla fine
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- Altro sudamericano decisivo per il Milan, meteora non tanto per i gol segnati (34 in due anni), ma per le vere soddisfazioni regalate ai tifosi rossoneri, molto distanti da quelle fatte vivere a Siviglia
- Il derby è quello del 3-0 nel 2016. Alex, il palo su rigore di Icardi, il raddoppio proprio di Bacca con un movimento ad aggirare la difesa nerazzurra in area di rigore e, infine, il tris di Niang
- Ancora un salto nel tempo, al 1995. Nella stracittadina successiva a quella firmata da Seno, anche Paganin - sei anni in nerazzurro e calciatore da sole tre reti segnate in tutta la carriera - decise di mettere la firma su un derby. Finirà 1-1, seguito dal pari di Savicevic
- Derby indimenticabile per lui e per tutti i tifosi rossoneri. Quello del 6-0. Una sola stagione col Milan per l'ex attaccante del Vicenza, due gol. Entrambi in quella partita. Uno e due a zero. E sullo sfondo della sua esultanza, già si intravedeva anche un altro uomo - a sorpresa - decisivo
- Il 3-0 lo firmerà proprio lui. Una punizione beffarda dalla tre quarti campo che non trova deviazioni e batte Frey. Shevchenko (due volte) e Serginho completeranno la vittoria
- Appena cinque mesi dopo arriverà un altro successo rossonero. L'Inter è in vantaggio 1-0, ma in otto minuti il Milan ribalta e allunga. Segnano Shevchenko e Inzaghi, nel mezzo un bolide mancino del terzino romeno. Una sola stagione in rossonero, ricordato per lo più per quel gol, pesantissimo. Da vero eroe per un giorno