L'emozionante lettera del presidente alla Famiglia Viola: "Anche io sono stato travolto dagli eventi, ma ringrazio tutti per il successo della nostra raccolta fondi. Ogni giorno mi tengo informato sulla vostra salute sentendo i medici. I dati sono in calo, ma proprio per questo dobbiamo continuare a rispettare le direttive del Governo. Tante aziende sono in difficoltà, ma la Mediacom e la Fiorentina sono società solide: mi prenderò io cura di voi"
Vlahovic, Pezzella e Cutrone e altri tesserati sono risultati positivi al coronavirus, la Fiorentina è tra le squadre di Serie A più colpite. La società viola si è impegnata sin dai primi giorni per combattere quest'emergenza, organizzando anche una raccolta fondi per aiutare la città. Il presidente Rocco Commisso ha scritto una lunga lettera a tutti coloro che lavorano per la Fiorentina, per fare il punto della situazione: "Come prima cosa voglio scusarmi se non sono riuscito a parlare prima con ognuno di voi in questo momento di estrema difficoltà ma anche io, come tutti in questi giorni difficili, sono stato travolto dagli eventi ed ho dovuto riorganizzare diverse attività – le parole del presidente viola - Vorrei innanzitutto ringraziarvi per i sensazionali risultati della raccolta fondi Forza e Cuore, grazie ad ognuno di voi ed ai nostri colleghi e amici di Mediacom e degli USA, grazie ai nostri tifosi e a chi crede nella Fiorentina, in pochissimi giorni abbiamo raggiunto e superato il nostro target iniziale di 500.000 euro e abbiamo dato, ancora una volta, prova della nostra generosità e del fortissimo attaccamento a questa Azienda e dei principi e dei valori ai quali ci ispiriamo".
"Dati in calo, ma continuiamo a seguire le regole"
Sull'emergenza coronavirus che ha colpito la società viola, aggiunge: "Mi tengo costantemente informato su ognuno di voi, sento i medici e ricevo ogni giorno la situazione relativa alla vostra salute e quella delle vostre famiglie e non solo dei calciatori. Purtroppo, come sicuramente saprete anche voi, ci sono alcuni componenti della nostra Famiglia Viola che sono stati colpiti da questa terribile epidemia. Alcuni si trovano ancora in ospedale, altri hanno fatto ritorno a casa ma, per fortuna al momento nessuno è in condizioni gravi ed auguro a tutti, in ogni caso, una pronta e completa guarigione e di poter riabbracciare al più presto i propri cari. Ho visto che, fortunatamente, i dati negli ultimi giorni sono in leggero calo ma, proprio per questo, mai come ora è necessario seguire al massimo le direttive del Governo e rimanere a casa. So che non è facile, la nostra amata Firenze è bellissima ma ora è il momento della responsabilità, bisogna rimanere a casa per poi poter tornare più forti di prima. Anche io sono ormai dieci giorni che sono a casa con mia moglie e mia figlia, Joe Barone è in isolamento con suo figlio Giuseppe a Firenze, così come mio figlio Joseph".
"Molte aziende in difficoltà, ma la Fiorentina è forte"
"Tutti dobbiamo fare dei sacrifici, ne va della nostra salute e di quella dei nostri cari. Questa è la priorità in questi giorni, il bene assoluto di ognuno di noi, tutto il resto, anche il calcio, viene dopo, non si può fare nulla senza la salute. In questo momento di crisi sanitaria, molte aziende stanno, purtroppo, affrontando diverse problematiche anche a livello economico, ma voglio anche rassicurarvi che Mediacom e la Fiorentina sono due aziende molto solide e, da questo punto di vista, vi posso dire che sono qui per aiutarvi e fare crescere nel tempo la Fiorentina: ora la nostra Famiglia Viola deve solo preoccuparsi della salute propria e dei propri cari, per il resto come vi ho detto dal primo giorno "voi abbiate cura di me e io mi prenderò cura di voi". Vi voglio ringraziare, infine, ancora una volta per il vostro grandissimo attaccamento alla Società che dimostrate ogni giorno, lo dimostrate donando per Forza e Cuore, lo dimostrate chiedendo informazioni quotidianamente, lo dimostrate lavorando da casa, grazie ad ognuno di voi per tutto ciò che fate per la Fiorentina. Ora più che mai è il momento di rimanere uniti, solo così supereremo questa difficile ed imprevedibile crisi sanitaria. Torneremo tutti insieme al più presto e ancora più forti di prima a tenere alto il vessillo della nostra amata Famiglia Viola", conclude Rocco Commisso.