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Milan, Donnarumma: "I colori rossoneri hanno sempre significato tanto per me"

Serie A

Il portiere del Milan risponde ai tifosi: "I colori rossoneri hanno sempre significato tanto per me, non posso che dare il massimo per questa squadra. L'esordio l'ho vissuto tranquillamente, la Supercoppa l'emozione più grande e CR7 l'attaccante che ho temuto di più"

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Gigio Donnarumma ha risposto sul profilo Instagram del Milan alle tante domande poste dai tifosi. Il portiere rossonero ha parlato del suo amore per il calcio, delle sensazioni provate in campo e delle sue passioni. La prima, ovviamente, è il Milan: "I colori rossoneri hanno sempre significato tanto per me. Sono cresciuto qui, sono sempre stato tifoso del Milan e non posso che dare tutto per questa maglia", le parole di Donnarumma.

 

Chi è il tuo idolo?

 

"Il mio giocatore preferito è sempre stato Kaka. Anche in camera mia avevo tutto di lui".

 

Come hai vissuto il tuo esordio?

"L'emozione dell'esordio l'ho vissuta tranquillamente. Fa parte del mio carattere, restare umile e lavorare sempre al massimo".

 

Di chi ricordi una parata particolare?

"La parata più bella che mi ricordo è quella di Dida contro l'Ajax in Champions League, senza togliere nulla a due grandi campioni come Abbiati e Seba Rossi".

 

La tua parata più difficile?

"La parata più difficile che ho fatto è sul tiro ravvicinato di Maccarone in Milan-Empoli".

 

Com'è generalmente il tuo pre-partita?

"Il mio pre-partita è un po' di musica prima di arrivare a San Siro, qualche battuta col preparatore dei portieri e poi massima concentrazione quando si scende in campo a fare riscaldamento".

L'attaccante che hai temuto di più?


"Ho giocato contro grandi attaccanti ma Cristiano Ronaldo l'ho temuto più di tutti".

 

Qual è il tuo film preferito?

"Da buon napoletano è Ricomincio da tre del grande Massimo Troisi".

 

Quali sono i tuoi obiettivi?

"Il mio obiettivo è quello della società che ci poniamo all'inizio della stagione. Quello personale è dare il massimo e cercare di prendere meno gol possibili".

 

La prima gara vissuta da spettatore?

"Milan-Livorno 2005-2006, vittoria per 2-0".

 

Qual è l'emozione più grande che hai provato con la maglia rossonera?

"L'emozione più grande è stata la vittoria in Supercoppa. È stato il mio primo trofeo e non lo dimenticherò mai".

 

Un pensiero finale...

"Il mio pensiero va a chi sta soffrendo, a chi è vicino ai propri famigliari e a tutte le persone che lavorano in ospedale. Siamo tutti con voi e insieme ce la faremo".