Fiorentina, Chiesa a #CasaSkySport: “La Fiorentina un sogno. Europeo? Saremo più forti"

Serie A

Il talento della Fiorentina è stato ospite di Casa Sky Sport: "Sousa mi ha permesso di realizzare un sogno, ogni gol che faccio lo dedico sempre a lui. Il più bello è quello al al Milan, a San Siro nel 2018"

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Genovese di nascita, fiorentino d’adozione. Federico Chiesa ha scritto le prime ed importanti pagine della sua carriera con la maglia della Fiorentina. Aggregato alla prima squadra dal 2016, è alla sua quarta stagione in Serie A ed è uno dei migliori talenti del calcio italiano. Ma c’è ancora tanto da scoprire. "Ho ancora tantissimo da migliorare e imparare dai più forti, come da Ribery, dal quale posso solo che capire" ha precisato subito il giocatore, ospite di Casa Sky Sport. Indimenticabile per lui quell’esordio allo Juventus Stadium: lo lanciò Paulo Sousa. "Rivedere il mister è sempre bello, ci parliamo ancora via WhatsApp. Lo ringrazierò per sempre, mi ha dato la possibilità di realizzare il mio sogno. Continuerò a lavorare per ripagare questa sua fiducia. Ogni mio miglioramento e ogni mio gol lo dedico sempre a lui” ha proseguito Chiesa. Che tra le sue prodezze ha saputo scegliere la più bella: “A Milano contro il Milan nel 2018".

L’importanza della famiglia

Federico è figlio di Enrico Chiesa, protagonista del calcio italiano tra gli anni Novanta e Duemila. "Lui e mia madre sono state due figure molto importanti nella mia crescita calcistica e umana. Quando mi hanno segnato nella scuola calcio, mi hanno detto fin da subito che dovevo studiare. Volevano che rincorressi sì il mio sogno, ma anche che prendessi voti alti. Tutt'ora mia mamma mi rimprovera se non studio o non leggo quanto dovrei” ha raccontato. Anche il fratello minore di Federico, Lorenzo (classe 2004), è un calciatore: “Gioca alla Fiorentina da due anni. Il giorno in cui lo ho abbracciato dopo il gol alla Spal, l'ho fatto perché lui stava facendo il raccattapalle. E prima della partita mi aveva scritto: ‘Vieni da me se segni’".

Giocare nella Fiorentina

Trasferitosi a Firenze quando era bambino, può dire di giocare nella squadra della sua città. Con tutto l’orgoglio possibile: "Qui ho frequentato le scuole elementari, medie e superiori. Per me rappresenta un sogno realizzato. Fin dai tempi della Settignanese (nella foto a pié pagina il tesserino) sognavo di giocare nel settore giovanile della Fiorentina. Volevo giocare al Franchi davanti ai tifosi viola. Il mio sogno è sempre rimasto lo stesso. Giocare davanti alla curva Fiesole è un qualcosa di fantastico per chi è cresciuto nel settore giovanile. La Fiorentina ha una grandissima storia e spero avrà anche un grandissimo futuro. Abbiamo in società figure come Antognoni e Dainelli che hanno fatto la storia del club e che ci indicano la strada. Lavorare con loro giorno dopo giorno è un qualcosa di fantastico".

Gli obiettivi futuri

Gli Europei in programma in estate sono stati rinviati al prossimo anno: "Io e altri giovani avremo un anno in più per maturare. E poi avremo anche Zaniolo, che potrà recuperare dall'infortunio. Avremo un anno in più di esperienza". Per quanto riguarda la Fiorentina, Chiesa si è espresso così: "Quest'anno dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi. La classifica di ora non rispecchia il nostro valore. Ora vogliamo ottenere la salvezza per poi lottare per qualcosa di più grande. Per le prossime stagioni vedremo. Iachini ogni giorno ci chiama e in chat vengono mandate due schede, una con gli esercizi tecnici e uno con gli esercizi di corsa. Chi non ha un giardino può usare la bici che la Fiorentina ci ha messo a disposizione. I compagni contagiati sono riusciti a sconfiggere il virus, ma la nostra battaglia continua giorno dopo giorno. Dobbiamo restare a casa. Sia per salvare noi stessi ma soprattutto per salvare chi sta salvando vite mettendo la loro a rischio".

Chiesa tesserino Settignanese