Napoli, De Luca dà l'ok: "Ci sono condizioni per tornare ad allenarsi con distanziamento"
coronavirusIl presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in un messaggio su Facebook: "De Laurentiis mi ha inviato una lettera con una proposta molto interessante: possono fare gli allenamenti con distanziamento fisico notevole, per fasce orarie, senza uso comune delle docce, con il trasporto individuale, hanno tre campi di calcio: ci sono tutte le condizioni per consentire gli allenamenti al Napoli"
Il tema degli allenamenti individuali per i calciatori è al centro della questione che riguarda la ripresa dei campionati. Sull'argomento è intervenuto anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che in un messaggio su Facebook descrive una proposta fatta da Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: "De Laurentiis mi ha inviato una lettera con una proposta molto interessante. Mi ha scritto che possono fare gli allenamenti con distanziamento fisico notevole, per fasce orarie, senza uso comune delle docce, con il trasporto individuale. Hanno tre campi di calcio. Ci sono tutte le condizioni per consentire gli allenamenti alla squadra del Napoli. Sottoporremo la sua richiesta alla task force regionale. Ma io sono convinto che se vengono rispettate tutte le norme di sicurezza (De Laurentiis garantisce anche i tamponi a giocatori e staff due volte a settimana), sia ragionevole consentire gli allenamenti del Napoli".
"Oltre 1 milione di mascherine per i bambini"
Oltre ai temi sportivi, De Luca ha parlato anche di altre iniziative legate alla Campania: "La Regione Campania ha prodotto 4,5 milioni di mascherine e ne ha messe in produzione un altro milione e 250 mila per i bambini: è un’iniziativa unica in Italia per dare una mano anche ai più piccoli. Il governatore ha anche delineato strategie per rilanciare l’economia della sua Regione: "Daremo un bonus a 250mila pensionati per portare fino a mille euro le pensioni minime e sociali”. La misura riguarderà i mesi di maggio e giugno. "È in corso una interlocuzione con Inps e Ministero del Lavoro - ha aggiunto -, abbiamo trovato un’intesa". Tra lunedì e martedì "dovrebbe essere firmata una convenzione per i pagamenti a maggio e giugno".