Lazio, Inzaghi riparte da Caicedo

Serie A
Matteo Petrucci

Matteo Petrucci

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Simone Inzaghi scalda le sue alternative: Caicedo è più che una riserva di lusso, Patric e Cataldi verranno impiegati sempre di più. Migliorano le condizioni di Leiva. Alla ripresa mancherà solo Lulic, pronto a tornare a Roma per continuare la sua riabilitazione a Formello ritrovando i compagni

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Per un calendario senza respiro servono scelte senza errori. 

La gestione delle risorse diventerà il vero bivio sulla strada per lo scudetto. Inzaghi su questo ha dimostrato di essere uno specialista. Tutti coinvolti, tutti importanti. 

E' dato oggettivo che la Lazio per qualità e profondità non abbia la stessa panchina della Juventus ma le alternative biancocelesti quando chiamate in causa hanno sempre dato risposte positive. 

Prendete Caicedo, uomo copertina dell'altra Lazio. Più che riserva di lusso è un diversamente titolare. 8 gol totali, la metà da subentrato, quelli che pesano di più. Le sue reti oltre il 90° contro Sassuolo e Cagliari hanno fruttato 4 punti in più in classifica. Complessivamente 1 gol ogni 108 minuti. Un tesoro da subentrato ma anche una certezza quando parte dall'inizio. 

 

Allargare la rosa non sarà più un'opportunità ma una necessità eppure rispetto al passato Inzaghi ha ridotto il gap di impiego tra titolari e riserve. 

Patric è diventato il primo cambio in difesa, con lui in campo la Lazio in campionato è imbattuta. Lo spagnolo e Cataldi, ad esempio, da subentrati hanno cambiato faccia e inerzia alla partita d'andata contro l'Atalanta, il punto di svolta della stagione. 

Parolo e Marusic sono due ex titolari, ma non hanno smarrito confidenza e motivazioni. 

L'italiano è il giocatore della rosa subentrato di più, 11 volte. Il montenegrino invece con l'arrivo di Lazzari ha perso il posto fisso ma prima dello stop di marzo stava recuperando posizioni, titolare in 3 delle ultime 4. Alla ripresa con Lulic ancora ai box diventerà il suo vice traslocando di fascia.

Inzaghi scalda e motiva le sue alternative chiamate ad aumentare minutaggio e responsabilità. Aspettando di capire se davvero questo quintetto farà rima con scudetto.