In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Rebic, gol e abbraccio al raccattapalle avversario: la spiegazione del Lecce. VIDEO

LECCE-MILAN
©Getty

L'abbraccio dell'attaccante croato a un giovane raccattapalle con la tuta del Lecce dopo il gol del 3-1 al Via del Mare aveva fatto discutere i social. Arriva la spiegazione del Lecce: "Rebic lo ha visto affranto e lo ha abbracciato per rinfrancarlo: è stato un bel gesto"

LECCE-MILAN: GOL E HIGHLIGHTS

Condividi:

Un'esultanza che aveva fatto discutere sui social: è quella di Ante Rebic, attaccante del Milan autore della terza rete nella vittoria rossonera per 4-1 a Lecce. Dopo il suo gol, il croato era corso verso un raccattapalle della squadra di casa: i due si erano prima salutati pugno contro pugno, come si conviene in tempi di emergenza sanitaria, poi Rebic aveva abbracciato il giovane con la tuta del Lecce. Il comportamento del raccattapalle era stato criticato sul web da alcuni tifosi, ma era sembrato quello di un tifoso deluso per la sconfitta della sua squadra e quello dei Rebic aveva le sembianze di un'azione consolatoria. Dinamica confermata dal Lecce, che ha fornito la corretta versione del gesto.

L'esultanza di Rebic dopo il 3-1 al Lecce

Abbraccio Rebic, il Lecce: "Voleva rinfrancare raccattapalle"

Il club pugliese ha rimarcato la genuinità dello scambio tra Rebic e il raccattapalle, con il tesserato del settore giovanile del Lecce che aveva manifestato nell'espressione del volto un mix di sorpresa e gratitudine per la solidarietà dell'attaccante rossonero. "Ha 19 anni - spiega la società del Lecce - vive in provincia e da cinque anni milita nel nostro settore giovanile, coltivando il sogno di esordire in prima squadra con la maglia giallorossa in una gara ufficiale, accarezzato in amichevole con il Cosenza. Nella partita di ieri con il Milan viene designato per fare il raccattapalle. Rebic dopo aver segnato il gol lo vede affranto e, compiendo un bel gesto, lo abbraccia per rinfrancarlo".  Un gesto sincero. Quello di chi ha visto un tifoso avversario triste per il risultato negativo e lo ha consolato a modo suo, in un momento storico in cui la vicinanza fisica tra persone è diventata un concetto spesso oggetto di discussione.

leggi anche

Milan, ripartenza con poker: Lecce battuto 4-1