Alla vigila della sfida con il Lecce, l'allenatore della Juventus ha parlato della difficoltà della gara e in generale di un calendario con partite ravvicinate: "Non possiamo fare tabelle o calcoli, l'aspetto motivazionale diventa fondamentale. Pipa? Era turbato dalla ripresa, ma ora ha ritrovato la voglia"
"Mi sembra giusto, per tutti i numeri che hanno l'assegnazione è giusta. Hanno vinto meritatamente. C'è da fare i complimenti a Braghin e a Rita Guarino per il percorso che hanno fatto"
"Non è in discussione dal punto di vista tecnico. Ma la società non mi ha dato segnali in questo senso, dunque questa cosa non la prendo in considerazione. Le discussioni tra me e lui sono su aspetti tecnici, e mentali. Lui non si deve preoccupare se sbaglia una partita ma deve reagire repentinamente. Io sono contento di Miralem e sono sicuro che in quel ruolo può migliorare ancora"
"Vediamo adesso le necessità che avremo. Già ci sono stati utili perché già si sono allenati con noi. Qualcuno è quasi pronto e avrebbe bisogno solo un po' di esperienza. Soprattutto uno. Chi? Non ve lo dirò mai"
"Penso che si debbano ascoltare i giocatori, soprattutto se dicono cose ragionevoli. Poi la decisione è mia, ma farli partecipi è un processo normale, che io ho avuto sempre nelle mie squadre. A volte vengono fuori idee positive altre volte idee che vengono scartate"
"Arthur è un giocatore del Barcellona e non ne voglio parlare"
"Approccio positivo è stato il secondo tempo. Nei minuti finali ci sono due aspetti: la voglia di lottare in fase difensiva, mi sarebbe piaciuto di più andare nella metà campo avversaria"
Il centrocampista del Lecce Riccardo Saponara ha disputato 17 gare e segnato sette reti in Serie A con Maurizio Sarri come allenatore, nella stagione 2014/15 con l’Empoli.
La Juventus ha affrontato il Lecce 31 volte in Serie A: 19 vittorie, otto pareggi e quattro sconfitte per i bianconeri.