Bastano 6' al Pipita per ritrovare gol e serenità. "E' stato un brutto periodo, per la pandemia e per la salute di mia mamma", confessa dopo il 4-0 al Lecce. "Mi sono messo a disposizione e tutti mi hanno aiutato"
Gli sono bastati 6' per ritrovare il gol: lentamente, come ha lasciato intendere, sta ritrovando anche la voglia di giocare, dopo aver attraversato un momento molto difficile a livello personale. Ingresso in campo al 77°, all'83° Gonzalo Higuain scarica in rete il gol del 3-0 al Lecce, dopo aver già provato la conclusione appena entrato.
"E' stato un periodo brutto", conferma a fine partita ai microfoni di Sky. "Per la pandemia, per la salute di mia mamma, ma ho cambiato qualcosa e ho capito che la squadra aveva bisogno di me. Mi sono messo a disposizione e tutti si sono messi ad aiutarmi. Ora sono felice per il ritorno, ho segnato".
L'aveva fatto intendere anche Sarri, spiegando in conferenza che l'argentino era turbato dalla ripresa del calcio, con la mente impegnata da pensieri più grandi; aggiungendo, però, che adesso il Pipita potrebbe rivelarsi l'arma in più della Juventus, e il suo ingresso con gol nel finale sembra esserne la dimostrazione.
"Il vantaggio in classifica?", ha commentato infine Higuain. "Dovevamo vincere, vedremo domani la Lazio. Il campionato è ancora lungo, ci sono tante partite, dobbiamo stare concentrati, perché tutto può cambiare all'improvviso".