Atalanta, Papu Gomez fa 300 partite in Serie A: numeri e assist del capitano della Dea
Protagonista nella Dea di Gasperini, il Papu ha raggiunto la cifra tonda di gare in Serie A nella sfida contro la Juventus. Un traguardo importante per il 32enne argentino, capitano e leader dei nerazzurri dove viaggia con statistiche impressionanti dal 2014. Ecco le più interessanti tra presenze e assist
"Orgoglioso di voi, molto felice per aver raggiunto le 300 partite in Serie A. Manca poco per il nostro obiettivo, andiamo!". Non è arrivata la vittoria contro la Juventus, ma è stata una serata speciale per Alejandro Gomez: classe 1988 e capitano dell'Atalanta, il Papu ha lasciato il segno anche all’Allianz Stadium con l'ennesimo assist della sua stagione. Leadership e qualità per l’argentino, centrale da anni nella Dea: diamo un’occhiata ai suoi numeri straordinari
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300. Iniziamo dall’ultimo traguardo di Gomez, cifra tonda per chi arrivò in Italia dieci anni fa dall’Argentina: se dal 2016 il suo allenatore è Gian Piero Gasperini, nella stagione 2009/10 incontrò prima Giampaolo e poi il connazionale Simeone. Furono le sue prime guida in Serie A seguite da Montella e Maran
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CATANIA. Tre le stagioni in Sicilia vissute dal Papu, bilancio che lo vide accumulare 106 gare in Serie A con 16 gol e 17 assist. Considerando tutte le competizioni, le presenze furono 111 (18 le reti complessive)
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ATALANTA. A Bergamo dal 2014 dopo la parentesi in Ucraina, Gomez ha totalizzato 194 incontri nel campionato italiano ritagliandosi 45 gol e ben 60 assist. Allargando il bilancio a tutte le competizioni affrontate con la Dea, il Papu vanta 230 incontri disputati con 53 reti e 67 assist
FESTA. Catania e Atalanta nell'avventura del Papu in Serie A, lui che attraverso Instagram ha celebrato così la cifra tonda: "300 in Serie A, quando sono arrivato dall'Argentina non avrei mai immaginato di raggiungere questo bellissimo traguardo. Grazie a tutti da Sud a Nord, da Catania a Bergamo"
STRANIERI IN A. Fra i giocatori di movimento attualmente in Serie A, sono 18 a poter vantare almeno 300 presenze ma solo 7 sono stranieri. Gomez l’ultimo ad entrare nell’elenco, ecco la situazione:
- Goran Pandev (Macedonia del Nord, 437 presenze)
- Felipe (Brasile, 375 presenze)
- Radja Nainggolan (Belgio, 340 presenze)
- Rodrigo Palacio (Argentina, 316 presenze)
- Stefan Radu (Romania, 305 presenze)
- Danilo (Brasile, 302 presenze)
- Alejandro Gomez (Argentina, 300 presenze)
50X2. Dalla stagione del suo arrivo in Serie A (2010/11), il Papu è uno dei cinque giocatori ad aver segnato almeno 50 gol e servito almeno 50 assist nella competizione. Chi sono gli altri?
- José Callejon (64 gol e 54 assist)
- Antonio Candreva (56 gol e 51 assist)
- Alejandro Gomez (61 gol e 67 assist)
- Marek Hamsik (70 gol e 66 assist)
- Lorenzo Insigne (64 gol e 58 assist)
IN EUROPA. Passaggi decisivi che collocano il Papu ai vertici dei migliori assist-men nella top 5 continentale in questa stagione. A precederlo sono infatti fuoriclasse assoluti:
- Lionel Messi (Barcellona): 21 assist
- Thomas Müller (Bayern Monaco): 21 assist
- Kevin De Bruyne (Manchester City): 18 assist
- Jadon Sancho (Borussia Dortmund): 17 assist
- Alejandro Gomez (Atalanta): 16 assist
CONTINUITÀ. Senza allontanarci dalla specialità del Papu, numero 10 e leader dell’Atalanta, il 32enne argentino ha servito almeno 10 assist in ciascuna delle ultime quattro stagioni in Serie A. Si tratta dell’unico giocatore dei cinque maggiori campionati europei ad esserci riuscito
DEA. Sono 45 i gol segnati dal Papu in Serie A con la maglia dell'Atalanta, lui che ha messo nel mirino i top scorer nerazzurri nella storia del club in campionato. Ecco la classifica:
- Cristiano Doni: 69 gol
- Adriano Bassetto: 56 gol
- German Denis: 56 gol
- Poul Rasmussen: 54 gol
- Jorgen Leschly Sorensen: 50 gol
- Alejandro Gomez: 45 gol
UNICO. È lui il punto fermo della straordinaria Atalanta di Gasperini, terza forza del campionato dopo il 2-2 imposto dalla capolista Juventus. Nato ala, convertito in trequartista e ormai giocatore a tutto campo, il Papu ha nella qualità tecnica il suo marchio di fabbrica. Assist ma non solo per chi ha preso per mano la squadra negli ultimi anni, evoluzione nel gioco e nei risultati che iscrivono la Dea tra le 8 migliori d’Europa. Nel mirino i quarti di Champions contro il Psg, prima però un campionato da concludere con nuovi record
