L'allenatore nerazzurro avverte i suoi alla vigilia del match di Ferrara: "Dovremo dimostrare la stessa voglia che abbiamo sempre avuto". Poi sugli infortunati: "Lukaku speriamo di averlo quanto prima, Barella mi auguro sia a disposizione per la Roma, Sensi si sta curando"
Torna in campo l'Inter, che deve rispondere alla vittoria dell'Atalanta sul Brescia per riprendersi il secondo posto in classifica. 68 punti in 32 giornate, 18 giocatori diversi andati a segno e soltanto 4 ko come la Juventus: "Numeri che testimoniano ciò che di ottimo la squadra sta facendo - ha spiegato Antonio Conte a Sky Sport - bisogna vivere il tutto come uno stimolo per proseguire così ma anche meglio". Dopo i passi falsi con Bologna e Verona, i nerazzurri hanno reagito con il 3-1 al Torino: "Contro la Spal dobbiamo arrivare con la stessa voglia che stiamo dimostrando di avere, facendo il massimo e provando ad ottenere i tre punti, che sarebbero importanti". Quasi un testa-coda a Ferrara, perché la squadra di Di Biagio è ultima in classifica: "Ma loro avranno grandi stimoli perché affrontano l'Inter - ha continuato - per cui servirà avere grande attenzione. Il nostro atteggiamento conterà molto".
"Moses a disposizione. Barella e Lukaku..."
Non ci si ferma mai, in campo si va una volta ogni tre giorni: "Viene fatto un lavoro importante, per il quale devo ringraziare il mio staff. Ne serve uno di qualità e io ce l'ho". Poi chiosa sugli infortunati: "Moses è a disposizione, Barella ha ricominciato ad allenarsi con la palla e ci auguriamo di riaverlo con la Roma. Sensi sta continuando a fare delle cure, Lukaku sta smaltendo la contrattura e speriamo di averlo quanto prima. Vecino ha sempre questo problema al ginocchio e non posso dare informazioni certe”. Sulla panchina della Spal ci sarà Di Biagio, allenatore dell'Italia U21 quando sulla panchina di quella dei grandi c'era proprio Antonio Conte: "E' un ragazzo serio e preparato, che sa quello che vuole. Ha ereditato una situazione abbastanza delicata, ma sono esperienze che ho fatto anche io e che vanno fatte".