Milan-Bologna 5-1, gol e highlights: ancora a segno Rebic
Gara quasi perfetta dei rossoneri che travolgono il Bologna a San Siro: nel primo tempo segnano Saelemaekers e Calhanoglu, Kessié colpisce un palo. Nel finale di prima frazione Tomiyasu sembra riaprirla. Ma nella ripresa gli uomini di Pioli la chiudono ancora con Bennacer, Rebic e Calabria. Milan momentaneamente a un punto dalla Roma e a +8 sul Sassuolo.
MILAN-BOLOGNA 5-1 (Highlights)
10' Saelemaekers (M), 24' Calhanoglu (M), 44' Tomiyasu (B), 49' Bennacer (M), 57' Rebic (M), 92' Calabria (M)
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessié, Bennacer (79' Biglia); Saelemaekers (62' Krunic), Calhanoglu (62' Bonaventura), Rebic (82' Colombo); Ibrahimovic (62' Leao). All. Pioli
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu (59' Mbaye), Danilo (59' Corbo), Denswill, Dijks; Poli, Dominguez (59' Baldursson); Orsolini (74' Skov Olsen), Soriano (74' Svanberg), Sansone; Santander. All. Mihajlovic
Ammoniti: Dijks (B), Kjaer (M), Saelemaekers (M)
Un Milan così non lo si vedeva da tempo immemore. Così perfetto, così affamato, così in sintonia con le indicazioni dell’allenatore e la voglia di divertirsi in campo. Il giocattolo costruito da Pioli continua a funzionare sempre meglio: gioca, dà spettacolo e vince. Cinque gol rifilati al Bologna, reduce dal pari con il Napoli, non sono cosa da poco. Ma ciò che impressiona è, soprattutto, lo stato psico fisico della squadra capace di pressare, ripartire, gestire e finalizzare. Pratica che sembrava già chiusa dopo 24’ con i gol di Saelemaekers e Calhanoglu, riaperta da una prodezza di Tomiyasu e poi di nuovo chiusa da Bennacer, Rebic e Calabria. Bellissimo l'abbraccio a inizio gara tra Mihajlovic e Ibrahimovic.
Nelle scelte di Pioli c’è spazio di nuovo per Saelemaekers, rientrato dalla squalifica, e Bennacer, reduce da un turno di riposo. Per Mihajlovic, invece, la fiducia accordata è per Santander in attacco. Il Milan parte fortissimo, il Bologna fa fatica a uscire dai propri trenta metri. Le conclusioni e i tentativi arrivano a ripetizione e all’ennesimo affondo dei primissimi minuti arriva il vantaggio: palla lavorata da Rebic sull’out di sinistra, servito Hernandez, cross di quest’ultimo, velo di Ibra e tap-in di Saelemaekers per un’azione da vedere e rivedere. Primo gol del belga in serie A. Il Bologna è frastornato, non riesce a tenere palla e soffre il pressing ultra offensivo del Milan. Orsolini, appunto pressato, gioca un pallone complicato verso Skorupski che sbaglia il rilancio e serve Calhanoglu che mette dentro il pallone del 2-0. Kessié colpisce il palo, la gara è in completo controllo da parte del Milan, ma nel finale arriva la prodezza di Tomiyasu che calcia dal limite dell’area un pallone che finisce all’incrocio dei pali.
Il Bologna riparte con un buon piglio, ma il Milan riprende immediatamente le redini del gioco. Il 3-1 arriva dopo soli 4’ dall’inizio della ripresa con Calhanoglu che lavora l'ennesimo buon pallone sulla trequarti e vede l’inserimento di Bennacer che sfrutta lo spazio apertosi davanti a se per entrare in area e battere Skorupski, complice una leggera deviazione. Il Milan si diverte ed è travolgente. Ibra riceve palla al limite dell'area e vede il movimento di Rebic che protegge palla, si gira e scaraventa in rete per l'11° gol in campionato e il 4-1 del Milan. In una siffatta situazione di punteggio Pioli fa respirare qualche giocatore, idem per Mihajlovic ma la gara non si spegne. Le occasioni ci sono, ma la lucidità viene un po' meno. Ma nel recupero c'è gloria anche per Calabria che fissa il punteggio sul 5-1. Il Milan continua a vincere e mette pressione ancora alla Roma, ma soprattutto stacca il Sassuolo avversario insidioso per la qualificazione alla prossima Europa League. Per il Bologna una sconfitta che non toglie nulla alla straordinaria stagione disputata dai ragazzi di Mihajlovic.
Dalla ripresa del campionato, nessuna squadra ha segnato più reti del Milan (24), al pari dell'Atalanta che ha però giocato una gara in più.
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