Roma, Kluivert e Under in uscita: priorità trattenere Zaniolo
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Fonseca ha ritrovato certezze e risultati dando un orientamento al mercato giallorosso: con il nuovo sistema di gioco vengono azzerati gli esterni alti come Kluivert e Under, in uscita. La svolta tattica ha dato i suoi frutti e ora si guarda con più ottimismo all'Europa League, decisiva ad agosto
Non c'è a brillare solo l'intesa tra Dzeko-Mkhitaryan, la coppia che sembra calciare insieme verso la meta con 27 gol in due. C'è questo e molto altro.
Ha avuto coraggio a cambiare Fonseca e i risultati gli hanno dato ragione.
La svolta tattica è stato radicale. Due trequartisti alle spalle di Dzeko e azzeramento degli attaccanti esterni.
Due quinti a centrocampo in grado di accompagnare l'azione, alimentando la fase offensiva. Puntando su una difesa a tre con piena fiducia come titolare a un 21enne come Ibanez, mai utilizzato dal 1' nell'Atalanta, e già diventato una garanzia per personalità, mezzi fisici e tecnici.
La strada tracciata è ora quella giusta. Per il presente e il futuro, comprese le scelte di mercato, orientate dal nuovo sistema, che porteranno all'addio di Kluivert e Under, non più adatti a questo gioco.
L'inversione a U e il caso Zaniolo
Fonseca è riuscito a mettersi alle spalle le tre sconfitte di fila post lockdown, 8 sconfitte complessive nel 2020.
L'inversione a U c'è stata, azzerando un 4-2-3-1 ormai troppo prevedibile. Si andrà avanti così, 3-4-2-1, con le ultime 4 partite di campionato funzionali per mantenere alta condizione e fiducia, aspetti fondamentali tra due settimane contro il Siviglia, quando ci sarà anche Zaniolo. Non tutto si è ricomposto, dopo quel pallone perso contro il Verona e le accuse nei suoi confronti che ha considerato ingiuste. Dopo il forfeit con l'Inter, tornerà tra i convocati mercoledì contro la Spal. Deciderà Fonseca se utilizzarlo.
Zaniolo vuole rimanere a Roma e la società ha intenzione di tenerlo, accelerando, anche per questo, sulle tante operazioni in uscita ancora da completare.
