Napoli-Lazio 3-1, gol e highlights: Immobile raggiunge quota 36 gol
L’attaccante biancoceleste segna il gol del momentaneo pareggio (1-0 di Ruiz) ed eguaglia il primato di Higuain di 36 gol in campionato. Preoccupazione per Insigne che dopo il gol su rigore del 2-1 esce per un infortunio muscolare a sette giorni dalla sfida con il Barcellona. Chiude la gara il 3-1 firmato da Politano. Lazio quarta
NAPOLI-LAZIO 3-1 (Highlights)
9' Fabian (N), 22' Immobile (L), 54' rig. Insigne (N), 93' Politano (N)
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (78' Ghoulam); Fabian Ruiz, Lobotka (78' Demme), Zielinski (84' Elmas); Callejon (78' Lozano), Mertens, Insigne (84' Politano). All. Gattuso
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric (63' Vavro), Luiz Felipe, Acerbi (63' Bastos); Lazzari (83' Lukaku), Milinkovic-Savic, Parolo (86' Anderson), Luis Alberto, Marusic; Immobile, Correa (86' Adekanye). All. S. Inzaghi
Ammoniti: Koulibaly, S. Inzaghi, Gattuso, Mario Rui, Immobile, Elmas, Milinkovic
Che sarebbe stato il giorno di Ciro Immobile era facile immaginarlo. L'assenza di Cristiano Ronaldo nella sfida della Juve contro la Roma, la vittoria della Scarpa d'Oro e ancora un record da battere: quello delle 36 reti segnato da Huguain in una sola stagione. L'attaccante della Lazio non ha mancato l'appuntamento: gol e record eguagliato anche se la Lazio esce sconfitta dal San Paolo al termine di una stagione faticosissima per i biancocelesti che, dalla ripresa dopo il lockdown in poi, hanno pagato lo scontto dei tanti infortuni e dei molti impegni ravvicinati. Il Napoli chiude con un successo che restituisce morale in vista dell'impegno di Champions con il Barcellona ma anche con una preoccupazione: l'infortunio occorso a Insigne costretto ad uscire a una manciata di minuti dal termine della gara per un problema muscolare. La disperazione del fantasista napoletano non lascia presagire nulla di buono ma gli esami strumentali diranno.
Partenza lanciata per la Lazio che, a inizio gara, sembra essere più in palla del Napoli. Ma la squadra di Gattuso passa al primo affondo: Fabian Ruiz riceve in posizione centrale e pennella un sinistro (leggermente deviato) all'incrocio dei pali. Colpita nell'orgoglio la Lazio prova a reagire: due calci di punizioni sterili e poi l'improvvisa fiammata di Marusic sulla sinistra che serve un buon pallone a Immobile che anticipa tutti sul primo palo: gol e record a braccetto con Higuain per festeggiare ancor meglio la vittoria nella scarpa d'oro. La prima frazione non genera particolari sussulti, giusto un tentativo di Mertens ma niente più.
La ripresa parte all'opposto del primo tempo: il Napoli spinge e la Lazio difende. Mertens si guadagna un rigore sacrosanto per fallo di Parolo, Insigne va dal dischetto e riporta il Napoli in vantaggio. Questa volta la Lazio fa fatica a reagire, le forze vengono meno e la fatica si fa sentire. Anche sui muscoli di Insigne che all'ennesima accelerazione della gara sente un fastidio muscolare, si ferma, esce e prima di sedersi in panchina si lascia andare a gesti di sconforto che preoccupano enormemente. Nel finale la Lazio prova il tutto per tutto per pareggiare la gara, ma il Napoli è solido e non concede chance. Anzi, nel recupero, è Politano a fissare il risultato sul 3-1, Vince il Napoli, la Lazio perde ed è quarta
La Lazio è la squadra che ha ottenuto più punti in una singola stagione nella storia della Serie A (78) senza riuscire a concludere il campionato nelle prime tre posizioni in classifica - escluse penalizzazioni.
Tra i giocatori di questo campionato che hanno trasformato tutti i rigori calciati, solo Lukaku (6) ha fatto meglio di Insigne (5).