La squadra ha raggiunto Auronzo di Cadore sede del ritiro in vista della nuova stagione. Assenti Patric e Correa: il test sierologico a cui si sono sottoposti ha dato un esito leggermente alterato, dunque per precauzione sono rimasti a Roma anche se il tampone è risultato negativo. Attesa la firma di Reina
La Lazio ha raggiunto Auronzo di Cadore, sede del ritiro di preparazione della prossima stagione in cui la squadra di Inzaghi sarà impegnata anche in Champions League 13 anni dopo l'ultima volta. Il ritiro dei biancocelesti inizierà con le assenze di Patric e Correa. Il test sierologico a cui sono stati sottoposti i due giocatori, come tutto il resto della squadra, ha dato un esito 'leggermente alterato', come ha spiegato il club che ha anche precisato come il tampone abbia, invece, dato esito negativo. In ogni caso, entrambi sono rimasti a Roma in via precauzionale. Assente anche Adekanye che ha saltato gli ultimi tre allenamenti a Formello, mentre è presente Badelj rientrato dal prestito alla Fiorentina.
In arrivo Reina, sarà il vice Strakosha
Ritiro che inizia con un pizzico di delusione per il mancato arrivo di David Silva, l’esterno offensivo che ha scelto di far ritorno in Spagna, alla Real Sociedad, declinando la proposta biancoceleste. Inzaghi aspetta presto nuovi rinforzi dal mercato, con la società che – sfumato David Silva – continua a lavorare sottotraccia alla ricerca di un profilo di esperienza e qualità internazionale. Intanto la Lazio si prepara ad accogliere Pepe Reina, esperto portiere (classe 1982) che farà da vice a Strakosha nella prossima stagione: lo spagnolo di proprietà del Milan firmerà presto un biennale con la Lazio e poi, già in settimana, dopo le visite mediche raggiungerà i suoi nuovi compagni in ritiro.