Terza vittoria dei nerazzurri, che esordiscono nel nuovo Gewiss Stadium tramortendo il Cagliari con altri 5 gol dopo i poker rifilati a Torino e Lazio. Sblocca subito Muriel, pareggia Godin al suo esordio in rossoblù, poi la perla di Gomez e i gol di Pasalic e Zapata prima dell’intervallo. A inizio ripresa accorcia Joao Pedro, nel finale il gran gol del nuovo acquisto Lammers la chiude. Atalanta prima a punteggio pieno con 13 gol in 3 giornate
ATALANTA-CAGLIARI 5-2 (highlights - pagelle)
7' Muriel (A), 24' Godin (C), 29' Gomez (A), 37' Pasalic (A), 41' Zapata (A), 52' Joao Pedro (C), 81' Lammers (A)
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Djimsiti, Palomino (87' Sutalo), Romero; Hateboer, De Roon, Pasalic, Gosens (74' Mojica); Gomez (65' Malinovskyi); Muriel (74' Freuler), Zapata (65' Lammers). All. Gasperini
CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Godin (85' Klavan), Lykogiannis; Sottil (78' Caligara), Marin (65' Tramoni), Rog, Nandez; Simeone, Joao Pedro (86' Pavoletti). All. Di Francesco
Difficile nascondersi, adesso, per l'Atalanta: la squadra di Gasperini sta confermando in questo avvio di stagione tutto quello che aveva già fatto vedere nello scorso campionato. Una prova di forza dopo l'altra, con i 5 gol rifilati al Cagliari che si sommano ai poker contro Torino e Lazio: 13 gol nelle prime tre partite, oggi a segno tutto l'attacco con Zapata che si sblocca dopo essere rimasto a secco nelle prime due e il suo vice Lammers che gli dà il cambio nel finale, entra e segna.
Apre, dopo appena 7', Muriel, lanciato in velocità da una verticalizzazione di Palomino e bravo a scattare sul filo del fuorigioco (rete inizialmente annullata e poi convalidata dal check del Var). Il Cagliari ci spera trovando il pari con Godin, all'esordio, con il pezzo forte del suo repertorio, colpo di testa dopo essersi proiettato in avanti in occasione di un corner; ma la Dea non si ferma e imbastisce un'azione corale da 15 passaggi in rapida successione che portano a liberare Gomez al limite. Il Papu con una finta fa fuori l'avversario e la piazza a giro sul palo lontano. Prima dell'intervallo c'è tempo anche per i gol di Pasalic (assist di Gosens) e Zapata (azione personale chiusa dopo aver saltato Godin).
L'inizio della ripresa fa preoccupare e innervosire Gasperini, che vede i suoi meno intensi e concentrati, atteggiamento che favorisce il gol del 4-2 di Joao Pedro. Dopo la strigliata però l'Atalanta torna a macinare gioco, e Cragno salva il Cagliari con almeno 3 parate super. Nulla può, però, sul diagonale di Lammers nel finale, in gol all'esordio dopo una giocata di altissima scuola saltando Lykogiannis con la suola. Ed è "solo" il vice Zapata...
Per qualche ora almeno, inoltre, la Dea è al primo posto in classifica a punteggio pieno