Nainggolan e Gagliardini dell'Inter positivi al Covid: si aggiungono a Bastoni e Skriniar
coronavirusDopo Bastoni e Skriniar si registrano altre due positività al Coronavirus in casa nerazzurra: si tratta di Radja Nainggolan e Roberto Gagliardini, due degli 8 calciatori presenti in questi giorni ad Appiano Gentile per gli allenamenti
Salgono a quattro i giocatori positivi al Covid-19 all’interno del gruppo squadra dell’Inter. Dopo Alessandro Bastoni e Milan Skriniar si aggiungono anche Radja Nainggolan e Roberto Gagliardini. Se i due difensori erano stati testati nei ritiri delle rispettive nazionali, l’Italia Under 21 per Bastoni e la Slovacchia per Skriniar, i due centrocampisti sono tra gli otto giocatori (gli altri sono Handanovic, Radu, Padelli, Ranocchia, Darmian e Young) rimasti ad Appiano Gentile ad allenarsi durante la pausa per le nazionali. Allenamento che mercoledì 7 ottobre si è svolto in maniera individuale al Suning Training Center in via precauzionale, proprio dopo le prime positività. Nelle prossime ore previsto un secondo giro di tamponi.
Verso il derby: è emergenza in difesa e a centrocampo
A otto giorni dal derby con il Milan, in programma sabato 17 ottobre, è emergenza per Antonio Conte. Bastoni è già in isolamento domiciliare: "Sto bene. Grazie per i messaggi", ha scritto su Instagram. Skriniar potrebbe fare i 14 giorni di quarantena in Slovacchia, dove si trova in questo momento dopo aver risposto alla convocazione della sua nazionale: “Grazie mille a tutti per i vostri messaggi. Sto bene e in isolamento. Nei prossimi giorni faccio altri test. Ci vediamo presto”, ha detto in una story. Di certo Conte non li avrà a disposizione per il big match con il Milan. Uomini contati in difesa e ora anche a centrocampo dopo le positività di Nainggolan e Gagliardini e la squalifica di Sensi (espulso con la Lazio). In particolare l’ex Atalanta è stato tra i più impiegati in questo inizio di stagione in mezzo al campo. L’allenatore dell’Inter medita nuove soluzioni, sperando che il Covid non riservi altre brutte sorprese.