Sassuolo-Torino, De Zerbi: "Voglia di vincere sì, ma senza ansia"

Serie A

Contro il Torino, il Sassuolo ha la possibilità (in caso di vittoria) di salire momentaneamente in testa alla classifica. Alla vigilia del match, Roberto De Zerbi ha fatto il punto della situazione: "Ora la classifica conta poco e non dobbiamo vivere i momenti determinanti con ansia. Sarebbe bello trovarsi lassù, quando avremo tutti a disposizione saremo ancora più forti"

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Con una vittoria sul Torino, nell’anticipo della 5^ giornata di Serie A, il Sassuolo potrebbe prendersi la vetta della classifica fino, almeno, allo scontro di lunedì tra Milan e Roma. Alla vigilia della nuova sfida, Roberto De Zerbi commenta il momento della sua squadra e lancia un messaggio ai suoi ragazzi: "Quando vuoi alzare l'asticella e affronti un momento determinante, non devi viverlo con ansia. La voglia di vincere deve sempre accompagnarci - dice - Così come il desiderio di sbloccare il risultato, ma senza l'obbligo di trovare subito un gol o addirittura di vincere ad ogni costo". Il Sassuolo se la giocherà come al solito: "Puntando sull'organizzazione di gioco e sulla qualità dei giocatori, per provare anche a salire in cima alla graduatoria. Ma se vogliamo diventare una grande squadra dobbiamo vivere il presente in modo giusto, senza impedimenti mentali".

Primo posto in classifica?

"Sarebbe bello trovarsi lassù – prosegue De Zerbi - ma adesso la classifica conta poco, non dico zero, ma poco. I risultati sono arrivati in questo inizio, ma non siamo brillanti come vorrei. E se non siamo giusti, perdiamo i duelli, arriviamo tardi nella lettura del gioco e succede come a Bologna che ti trovi sotto. Affronteremo un Torino in costruzione fatto di buoni giocatori che cercano di giocare. Giampaolo è un mio amico, lo stimo e l'ho sempre stimato quando è andato bene e quando ha avuto difficoltà. Partire con un nuovo progetto non è come essere al terzo anno sulla stessa panchina”. Non solo giocar bene però: “Facciamo tanti gol, è vero ma ne subiamo anche. L’importante è ricordarsi da dove siamo partiti, tenendo fede al nostro dna e tornare a fare calcio giusto cercando la perfezione nel gioco. Il Sassuolo può migliorare tanto ancora. Abbiamo diversi giocatori fuori, ma quando tutti avranno trovato la forma giusta saremo ancora più forti".

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