Roma, la trasformazione di Lorenzo Pellegrini: da trequartista a mediano

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Paolo Assogna

Paolo Assogna

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Il centrocampista romano protagonista di ottime prove contro Milan e Fiorentina. Ecco come è riuscito a calarsi nel nuovo ruolo scelto per lui da Fonseca

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Ha impiegato davvero poco tempo Lorenzo Pellegrini a diventare determinante in una zona del campo diversa dalla tanto amata trequarti. Il mese di ottobre lo ha visto ottimo protagonista in mediana soprattutto nelle partite con Milan e Fiorentina. Non poteva sbagliare e non lo ha fatto, calandosi con grande reattività in un ruolo molto differente da quello che lo aveva visto emergere dopo il gol del derby del settembre 2018.

Cosa cambia col nuovo ruolo

Da allora in poi sembrava destinato ad affermarsi negli ultimi trenta metri di campo e in quella zona Roberto Mancini continua ad impiegarlo ma nella Roma Pellegrini ha dovuto mettere in discussione quello status e andare alla ricerca d nuove soluzioni. Lo sta facendo con successo e dire che passare dalla trequarti alla mediana non è compito facile. Non è questione di pochi metri di distanza da un ruolo all’altro, è questione di contenuti: da trequartista fai soprattutto l’invasore e il rifinitore, da mediano sei soprattutto un costruttore di gioco con un carico diverso nei compiti di copertura.

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Il multi-regista

Aveva bisogno Fonseca di un partner per Veretout e lo ha trovato. Pellegrini e il francese formano una coppia che sta dando ottimi risultati, nessuno di loro è regista puro ma la fortuna della Roma attuale è quella di poter distribuire i compiti di regia tra vari giocatori in diverse zone del campo

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