Juve, sei punti in meno rispetto a un anno fa. Il dopo sosta per colmare il gap
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Sei punti in meno rispetto a un anno fa. La Juve di Pirlo riparte dopo la sosta con una serie di impegni ravvicinati fino a Natale ed un unico obiettivo: colmare il gap in classifica. Analizziamo i perchè del ritardo, fuori e dentro al campo
-6 in campionato rispetto a 12 mesi fa. Questo il gap di differenza tra la Juve di Andrea Pirlo rispetto a quella di unno fa di Maurizio Sarri. Il punto di partenza verso un mese di partite senza sosta che inizia con la sfida al Cagliari e arriva alla partita contro la Fiorentina del 22 dicembre. Sei punti in meno in campionato le cui motivazioni vanno ricercato sia fuori che dentro il campo. In un anno diverso e così complicato causa coronavirus, è cambiato l’allenatore e tutto lo staff tecnico e il sistema di gioco. Andrea Pirlo alla prima esperienza da allenatore, con una sola amichevole pre stagione, sta disegnando una Juventus diversa, con uomini diversi.
Assenze pesanti
Un anno fa ad esempio nel mezzo giocavano Pjanic e Matuidi, che oggi sono protagonisti in altri campionati e Khedira, che non fa parte del progetto di Pirlo. E poi i giocatori. Le assenze di De Ligt e Alex Sandro prima, e Bonucci e Chiellini adesso, sono un fattore, e così anche l’assenza per Covid-19 di Cristiano Ronaldo, che ha saltato tre partite di campionato e due di champions. In attesa di accogliere il rientro di tutti i nazionali, Pirlo ricomincia intanto con chi è rimasto a Torino. La stagione entra nel vivo, c’è un gap di sei punti da recuperare.
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