
Serie A, "Un rosso alla violenza": in campo per i diritti delle donne. FOTO
Domenica 22 e lunedì 23 novembre la Serie A - in occasione dell'8^ giornata di campionato - scenderà in campo per difendere i diritti delle donne. Società e calciatori hanno aderito anche sui social all'iniziativa, realizzata con WeWorld Onlus, pitturandosi un segno rosso sul viso al fianco delle proprie compagne

Quarta edizione della campagna di sensibilizzazione nazionale #UNROSSOALLAVIOLENZA, promossa da Lega Serie A e WeWorld Onlus, nella difesa dei diritti delle donne e contro ogni forma di sopruso verso l’universo femminile. Domenica e lunedì - nell'8^ giornata di campionato - calciatori e arbitri scenderanno sul terreno di gioco con un segno rosso sul viso, aderendo all'iniziativa anche sui social.
(Nella foto il difensore della Juventus Matthijs de Ligt e la fidanzata Annekee Molenar)

Quest’anno i testimonial saranno gli sportivi Bernardo Corradi, Alessandro Del Piero, Elisa Di Francisca, Marco Materazzi e Marta Pagnini, insieme a Rossella Brescia, che lanceranno un appello con uno spot per dare tutti insieme #unrossoallaviolenza, l'hashtag della campagna.

"In Italia e nel mondo una donna su tre è vittima di violenza. La situazione è drammatica e ancor più grave è il fatto che agli abusi ci si abitua, fino a credere che siano la normalità. La violenza è subdola e silenziosa e non è facile vederla". (Nella foto Walace dell'Udinese e la sua Camila)

"Una campagna - si legge del comunicato di Lega e WeWorld - che quest’anno assume un significato ancora più importante. Le donne hanno pagato un prezzo molto alto in questa crisi. Alcune hanno perso il lavoro, altre hanno dovuto tenere tutto in equilibrio sulle proprie spalle. Molte si sono viste costrette a stare in casa con i propri maltrattanti". (Nella foto Lorenzo Montipò del Benevento ed Eleonora Lorenzini)

"Durante il lockdown, a livello mondiale, si sono registrati quasi 25.000 casi in più di violenze mentre in Italia, il numero delle richieste d’aiuto è aumentato del 119%, fino ad arrivare a circa 128 chiamate al 1522 (numero della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità) al giorno, secondo i report dell’ISTAT". (Nella foto il portiere del Crotone Alex Cordaz e la moglie Ambra)

“Il fenomeno della violenza sulle donne sta assumendo contorni sempre più drammatici e inaccettabili. Grazie a questa nostra iniziativa siamo riusciti negli anni scorsi a sensibilizzare molte persone su questo dramma – ha detto il Presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino -. Ringrazio i calciatori e gli arbitri, la loro testimonianza ci aiuterà a coinvolgere un numero ancora maggiore di tifosi per costruire una società libera dagli stereotipi e dove non ci sia spazio per la violenza“. (Nella foto Luca Marrone del Crotone e la moglie Astrid)

La campionessa di scherma Elisa Di Francisca.
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“Uno dei problemi più difficili di chi lavora con le donne vittime di violenza è riuscire a intercettarle e farle uscire allo scoperto. Occorre intervenire sugli effetti della violenza e stare al fianco delle donne che vogliono costruirsi una vita nuova. Sono orgoglioso di poter avere al nostro fianco la Lega Serie A, insieme possiamo innescare un movimento potente che dica a queste donne che un’altra vita è possibile”, il commento di Marco Chiesara, presidente di WeWorld. (Nella foto Pepe Reina della Lazio e la moglie Yolanda)

Il sampdoriano Antonio Candreva e la compagna Allegra.
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In ogni campo sarà esposto uno striscione e sui maxischermi verrà trasmesso lo spot della campagna, per sensibilizzare i telespettatori che il cartellino rosso da mostrare è quello verso la violenza sulle donne. (Nella foto il portiere del Parma Simone Colombi e la sua dolce metà Chiara)
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