Crotone-Lazio, Inzaghi: "Rinnovo? Tutti sanno cosa rappresenta per me la Lazio"

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Inzaghi dopo la vittoria di Crotone: "Successo importante su un campo difficile. Ho parlato con Luis Alberto, sarà multato ma avevo l'obbligo di metterlo in campo perché ha un talento enorme, che non deve sprecare con errori fuori. Immobile è un leader, Acerbi merita tanto per la dedizione che mette nella sua professione"

CROTONE-LAZIO 0-2: GOL E HIGHLIGHTS

La pioggia non ferma la Lazio, che s'impone per 0-2 sul campo del Crotone. Immobile la sblocca nel primo tempo, Correa la chiude nella ripresa, per la gioia di Simone Inzaghi. "Abbiamo vinto una partita difficilissima contro un'ottima squadra, che sta giocando un buon calcio", ha dichiarato l'allenatore della Lazio a Sky Sport. Che parla poi Luis Alberto, al centro delle polemiche nei giorni precedenti alla partita: "Ho discusso con lui, sa di aver sbagliato e si è scusato pubblicamente. La società lo multerà, ma io avevo l'obbligo di metterlo in campo con un talento enorme, che non deve sprecare con degli errori fuori". Sul rinnovo aggiunge: "Se ne sono dette tante, da 21 anni sono qua e sto benissimo alla Lazio. Con Lotito, Tare, Peruzzi e De Martino andiamo in un'unica direzione. Ci saranno delle trattative e poi vedremo il da farsi. Ma tutti sanno cosa rappresenta per me la Lazio".

"Immobile leader, Acerbi merita tanto per la sua dedizione"

Inzaghi poi esalta le prestazioni di Immobile e Acerbi: "Ciro è stato bravissimo, è un leader e ha fatto un gol importantissimo e molto bello. Sta mantenendo numeri importanti. Ma con lui sta giocando bene anche Correa, che ha trovato il gol in campionato dopo averlo trovato già in Champions. Poi c'è Caicedo che sta parlando con i numeri e attendiamo il miglior Muriqi. Acerbi sta avendo un rendimento eccezionale da tre anni. Ormai è un titolare della Nazionale, si cura nei minimi particolari e si merita tutto questo per la dedizione che ci mette nella sua professione". La Lazio sta mantenendo comunque un ottimo rendimento nonostante le assenze: "Le nostre problematiche riguardano gli infortuni e il Covid. Prima della sosta eravamo in emergenza, ora stanno rientrando tutti. Parolo e Fares sono stati bravissimi nel primo tempo ma erano ammoniti, mi sarebbe dispiaciuto rimanere in 10. Ma Akpa Akpro e Marusic sono rientrati alla grande. Ma non dimentichiamo che avevamo fuori giocatori come Milinkovic-Savic, Lulic ed Escalante".

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