Milan-Fiorentina, Prandelli: "Ritroviamo lo spirito e andiamo a fare una grande prova"
fiorentinaL'allenatore viola carica i suoi in vista della sfida di San Siro: "La priorità è diventare un gruppo e ritrovare lo spirito di squadra. La classifica è quello che è, dobbiamo andare a Milano a fare una grande prestazione. Obiettivi? Oggi dobbiamo pensare a fare 40 punti, poi vedremo"
Male all'esordio, meglio in Coppa Italia: le prime due della nuova avventura di Cesare Prandelli sulla panchina della Fiorentina hanno portato la sconfitta interna contro il Benevento e il successo passaggio del turno in coppa sul campo dell'Udinese. Ora la viola va a fare visita al Milan capolista. Prandelli ha le idee chiare sul tipo di partita che i suoi dovranno affrontare: "La priorità adesso è quella di trasformare la squadra in un gruppo, attraverso poche idee ma chiare. In questo modo crescerà l'autostima e la consapevolezza di poter fare meglio. Ho chiesto ai ragazzi di trovare uno spirito di squadra e sono convinto che possiamo bruciare le tappe. La classifica è quello che è e quindi dobbiamo andare a Milano a fare una grande prestazione, contro una squadra matura e completa".
"Ribery ci sarà, ma non deve essere triste"
Prandelli ha poi analizzato lo stato di forma di alcuni singoli, in particolar modo Franck Ribery. Il francese, uscito proprio nella gara contro il Benevento a causa di un problema muscolare, è stato regolarmente convocato: "Abbiamo recuperato tutti i giocatori e dopo l'ultimo allenamento deciderò la formazione. Non dobbiamo essere dipendenti da Ribery, ma lui deve essere coinvolto nel nostro gioco. Non possiamo permetterci che sia isolato o triste. Deve trasmettere tutto il suo entusiasmo. Bonaventura? Ha tanta esperienza, come altri. Voglio pensare a una rosa con 18 titolari, con i 5 cambi che possono fare la differenza". E sugli obiettivi stagionali: "Sarebbe assurdo adesso pensare a qualcosa di diverso dai 40 punti. Facciamoli e poi vedremo cosa fare dopo".