Umberto Calcagno nuovo presidente dell'Associazione Italiana Calciatori

Serie A
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L'Assemblea generale dell'Associazione Italiana Calciatori lo ha nominato presidente per i prossimi quattro anni. Succede a Damiano Tommasi

Umberto Calcagno è il nuovo presidente dell'Associazione Italiana Calciatori. Lo ha eletto l'assemblea Aic a Milano, come successore di Damiano Tommasi. "Dopo esser stato calciatore e aver vissuto tanti anni nell'Associazione, questo è il coronamento di un sogno", sono state le prime parole di Calcagno

Gama e Biondini vicepresidenti

Sara Gama diventa la prima donna vicepresidente dell'Associazione Italiana Calciatori. Insieme a lei, in qualità di vicepresidente vicario, ci sarà Davide Biondini, ex

giocatore di Cesena, Cagliari e Sassuolo. Gianni Grazioli direttore generale

Il nuovo consiglio direttivo

In ordine alfabetico: Francesco Acerbi, Federico Agliardi, Carlo Alessandri, Emil Audero, Giacomo Bindi, Davide Biondini, Leonardo Bonucci, Umberto Calcagno, Michele Cavion, Daniel Ciofani, Angelo D'Angelo, Lorenzo De Silvestri, Gianluigi Donnarumma, Felice Evacuo, Sara Gama, Elia Legati, Rolando Mandragora, Federico Marchetti, Alice Parisi, Marco Parolo, Marco Piccinni, Fabio Pisacane, Alberto Pomini, Andrea Ranocchia e Sergio Romano.

La carriera di Umberto Calcagno

Calcagno, classe 1970 e originario di Chiavari, è stato un centrocampista, cresciuto nel settore giovanile della Sampdoria. Dopo aver disputato la stagione 1989/90 in prestito al Trani, ha fatto parte della squadra che vinse lo scudetto nel 1991 collezionando due presenze in campionato sotto la gestione di Boskov. Poi la sua carriera si è sviluppata principalmente tra Serie C1 e C2, con le maglie di Baracca Lugo, Trani, Barletta, Castrovillari, Giulianova, Rimini (dove ha vissuto l’annata più prolifica nel 1999/00 segnando addirittura 15 reti), Benevento, Avellino, Martina Franca, Gualdo e Paganese. È stato vicepresidente dell'Associazione Italiana Calciatori durante il mandato di Tommasi, prima di succedergli ad interim e poi attraverso le elezioni.

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