L'allenatore bianconero presenta il derby: "Che emozione quel gol all'ultimo secondo, sempre bello giocare gare così. Morata out? Serve riempire l'area di rigore. Chiesa sta facendo bene, è arrivato da noi con tanto peso addosso per le polemiche legate al suo trasferimento"
Una gara dal fascino speciale, che va ben oltre la classifica. "Perché è la stracittadina e perché è una partita importante per tutte e due le tifoserie. Ho avuto la fortuna di giocare diversi di questi derby, di vincerli, di fare gol importanti; che emozione quello all’ultimo minuto. Per me è un ricordo indelebile ed è sempre una partita bella da giocare, perché ci sono dentro tante emozioni. Speriamo di fare una grande gara", presenta così il derby contro il Torino (sabato ore 18) l’allenatore della Juventus Andrea Pirlo ai microfoni di Jtv. Bianconeri che si presentano alla gara dopo il pari con il Benevento in campionato e il successo in Champions contro la Dinamo Kiev: "Arriviamo bene al match anche se abbiamo avuto poco tempo per recuperare, ma ci prepariamo mentalmente per fare una gara importante per continuare il nostro cammino. Con la Dinamo ho ottenuto le risposte che cercavo, ora possiamo lavorare con un po’ più di serenità. Il Toro è una buona squadra, allenata da un ottimo allenatore. Ha cambiato modulo, ma esprime un calcio propositivo. Sarà una partita difficile da giocare, non solo perché è un derby", il pensiero di Pirlo.
"Morata out? Dobbiamo ugualmente riempire l'area di rigore"
Juve che dovrà fare a meno di Morata, squalificato: "Cercheremo di riempire l'area di rigore con giocatori diversi, magari con delle rotazioni. Magari con Alvaro eravamo più presenti, mentre con quelli che giocheranno domani cercheremo di arrivarci da fuori, però dobbiamo riempire l'area di rigore perché i gol arrivano da lì", ha ammesso Pirlo. Capitolo singoli: "Chiesa è un grande giocatore, è arrivato dalla Fiorentina con tanto peso addosso per via delle tante polemiche legate al suo trasferimento e gli è servito tempo per adattarsi. Sta facendo bene le cose che gli chiedo, sta crescendo e ha bisogno di trovare il gol per sbloccarsi mentalmente. A lui chiedo di andare in area, perché un esterno come lui deve cercare di concludere. Alex Sandro? Ha dimostrato di essere sulla buona strada, deve ritrovare la forma migliore perché è stato fermo 2 mesi e mezzo. Dragusin è un giocatore fisicamente fortissimo, molto giovane, deve crescere molto sul piano tecnico, però allenandosi con grandi campioni avrà tempo per riuscire a farlo", ha concluso Pirlo.