Juve-Fiorentina 0-3, gol e highlights: Vlahovic, autogol di Alex Sandro e Caceres
Allo Stadium la squadra di Cesare Prandelli guadagna tre punti preziosissimi e interrompe la rincorsa della Juve verso il primo posto in classifica. Bianconeri sotto dopo 3’: gol di Vlahovic. L’espulsione al 17’ di Cuadrado complica i piani di Pirlo. Nella ripresa la Juve spinge ma è la Fiorentina a trovare il raddoppio con una sfortunata autorete di Alex Sandro. I viola accelerano nel finale e segnano il 3-0 con Caceres imbeccato dall’ennesimo cross di Biraghi. Juve a -7 dal Milan, la Fiorentina sale a 14
JUVENTUS-FIORENTINA 0-3 (Highlights - Pagelle)
3' Vlahovic, 76' aut. Alex Sandro, 81' Caceres
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt (87' Frabotta), Bonucci, Alex Sandro; McKennie (73' Kulusevski), Bentancur, Ramsey (20' Danilo), Chiesa; Morata (46' Bernardeschi), Ronaldo. All. Pirlo
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Igor, Borja Valero (52' Pulgar), Amrabat, Castrovilli, Biraghi (82' Venuti); Ribery (82' Bonaventura), Vlahovic (75' Kouame). All. Prandelli
Ammoniti: Biraghi, Ribery, Borja Valero, Venuti, Danilo
Espulso: Cuadrado
Che la Fiorentina avesse bisogno di una vittoria per risollevare classifica e morale era evidente, che potesse arrivare allo Stadium, contro una Juventus apparsa comunque in salute nelle ultime uscite non sembrava la cosa più semplice. E, invece, la squadra di Prandelli ha saputo approfittare di un approccio alla gara da parte bianconera non proprio dei migliori (gol di Vlahovic al 3') e successivamente prendere vantaggio dall'espulsione di Cuadrado, sapendo resistere all'inevitabile assalto della Juve in avvio di ripresa, prima di chiudere la contesa grazie allo sfortunato autogol di Alex Sandro e alla terza rete dell'ex Caceres. Una giornata nata male per la Juve se si tiene conto della decisione del Collegio di Garanzia del Coni che ha accettato il ricorso del Napoli e disposto la disputa del match Juve-Napoli, la cui vittoria era stata assegnata inizialmente ai bianconeri a tavolino. Successivamente c'è stata la rinuncia a Rabiot (residuo di squalifica riferito proprio a quella partita), la sconfitta contro la Fiorentina e dentro la gara l'espulsione di Cuadrado e l'infortunio muscolare a De Ligt nel finale.
Gara, come detto, iniziata con una modifica di formazione per Pirlo costretto a rinunciare a Rabiot e a ridisegnare la squadra con Ramsey. Davanti Morata e Ronaldo con Chiesa. Fiorentina formato 'esperienza' con la presenza di Borja Valero e Ribery dal 1'. Partenza lanciata dei viola già avanti dopo 3' grazie a una bell'imbeccata di Ribery che trova Vlahovic in profondità: Szczesny battuto con un tocco sotto. La Juve prova a reagire, ma più di pancia che con razionalità. Per eccessiva foga, Cuadrado commette un brutto fallo su Castrovilli, viene ammonito e solo successivamente, dopo VAR review viene espulso. E' il minuto 17 e la Juve è costretta in dieci. Ronaldo prova a impensierire Dragowski ma anche Castrovilli ha la palla del 2-0 ma Szczesny para.
Nella ripresa Pirlo si gioca la carta Bernardeschi e la Juve parte a mille per cercare di trovare subito il gol del pareggio. I bianconeri spendono molto, protestano per una situazione poco chiara in area tra Castrovilli e Ronaldo, provano ad accelerare ma la Fiorentina sa soffrire e difendere bene. I viola attendono il momento giusto per riprendere in mano il pallino del gioco, la Juve è evidentemente stanca, Biraghi è una spina nel fianco sulla sinistra e mette cross su cross. All'ennesimo tentativo, Bonucci non arriva sulla palla e inganna Alex Sandro che devia sfortunatamente nella propria porta. Qualche minuto pià tardi azione fotocopia: cross di Biraghi, chiude Caceres che mette in rete per il 3-0 definitivo. I bianconeri non hanno più la forza di reagire e nel finale De Ligt accusa un problema muscolare. Piove sul bagnato, la Fiorentina esulta e va a 14 punti, Juve a -7 dal Milan che in virtù di questa sconfitta da parte dei bianconeri resta, al momento, l'unica squadra imbattuta nei top 5 campionati europei.
Questa è la seconda vittoria esterna per la Fiorentina contro la Juventus negli ultimi 30 anni in Serie A, dopo quella ottenuto nel marzo 2008, sempre sotto la guida di Cesare Prandelli.
Per la prima volta da gennaio 2011 (vs Napoli) la Juventus potrebbe perdere un match di Serie A con uno scarto di almeno tre gol.
Era da gennaio 2019 (Emre Can contro la Lazio) che la Juventus non realizzava un'autorete in Serie A.