Milan-Atalanta 0-3, gol e highlights: segnano Romero, Ilicic e Zapata
La formazione di Gasperini disputa una gran partita a San Siro e demolisce il Milan. Atalanta in vantaggio nel primo tempo grazie a una rete di Romero, di testa. Nella ripresa i bergamaschi spingono ancora e trovano il raddoppio su calcio di rigore (fallo di Kessié) con Ilicic. Zapata chiude il match dopo un’azione personale. Milan campione d'inverno a +2 sull'Inter, l’Atalanta si rifà sotto e ora è quarta
MILAN-ATALANTA 0-3 (Highlights - Pagelle)
26' Romero, 53' rig. Ilicic, 77' Zapata
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Kalulu (56' Musacchio), Theo Hernandez; Kessie, Tonali; Castillejo (70' Mandzukic), Meité (46' Brahim Diaz), Leao (70' Rebic); Ibrahimovic. All. Pioli
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti (90' Caldara); Hateboer (67' Maehle), De Roon, Freuler, Gosens (90' Palomino); Pessina (90' Malinovskiy); Ilicic (82' Muriel), Zapata. All. Gasperini
Ammoniti: Theo Hernandez, Kessié, Gosens
Dall'Atalanta all'Atalanta, sono passati 13 mesi dal 5-0 subito dal Milan che diede avvio alla 'rivoluzione' e alla cavalcata che nel 2020 ha portato la squadra di Pioli ad essere comunque ancora la formazione da battere. Perché se è vero che la squadra di Gasperini ha demolito quella di Pioli a San Siro 3-0, il Milan resta comunque al primo posto in classifica a +2 sull'Inter e si laurea campione d'inverno. Momento troppo felice per questa Atalanta che ha sconfitto un Milan che, forse, ha disputato la peggior gara dell'ultimo periodo, complice le assenze, i rientri non in perfette condizioni ma soprattutto un avversario in estrema salute. Con questo successo l'Atalanta si rifà sotto in campionato e si candida a recitare un ruolo da assoluta protagonista per le posizioni di vertice.
Quanto alle scelte di formazione, Pioli schiera Meité dal 1' come vice Calhanoglu, restituisce la fascia sinistra a Leao e mette al centro della difesa Kalulu per l'indisponibilità di Romagnoli. Per Gasperini tutti a disposizione e formazione tipo con Pessina dietro Ilicic e Zapata. Eppure l'avvio era stato tutto di marca rossonera, con il Milan immediatamente pericoloso con Ibra. Pian piano l'Atalanta ha guadagnato metri e ha iniziato ad affondare sulle corsie. Ispirata da Ilicic la squadra di Gasperini ha preso in mano le redini del gioco: Romero ha sbloccato il match di testa e il Milan ha faticato a reagire se si eccettua un'occasione capitata a Ibra che con il ginocchio sinistro non è riuscito a battere Gollini.
Nella ripresa ci si attendeva una gran risposta da parte del Milan ma è stata l'Atalanta a controllare il gioco. Il calcio di rigore assegnato ai bergamaschi per fallo di Kessié e trasformato da Ilicic ha in qualche modo segnato psicologicamente la squadra di Pioli. Nonostante i cambi (dentro Brahim Diaz, Rebic e Mandzukic), il Milan non è quasi mai riuscito a rendersi pericoloso, anzi si è esposto alle ripartenze dell'Atalanta. Proprio su una di queste, Romero ha imbeccato Zapata che al 77' ha chiuso definitivamente i conti. Nel finale un paio di occasioni capitate a Mandzukic e, in precedenza, un paio di tentativi di Ilicic non hanno cambiato la sostanza del confronto. Il Milan perde (e male) ma si giova del pari dell'Inter a Udine per mantenere il primo posto. Ma alle spalle la classifica si accorcia, occhio all'Atalanta che ora è quarta.
L'Atalanta ha segnato nelle ultime sette gare di Serie A contro il Milan, la sua serie più lunga di partita in gol contro i rossoneri nella competizione dal 1989 (14).
Nell'era dei tre punti a vittoria, solo una volta Milan e Atalanta si sono affrontate nel corso della 19ª giornata di Serie A: vittoria 1-0 dell'Atalanta a Milano nel gennaio 2015.
Statistiche e curiosità
Il Milan ha vinto solo uno degli ultimi 10 confronti di Serie A con l’Atalanta (6 pareggi, 3 sconfitte): tra le squadre affrontate più di tre volte nel massimo campionato dal 2015/16 ad oggi, contro nessuna formazione i rossoneri hanno vinto meno partite (una anche contro il Napoli).