Sampdoria-Fiorentina 2-1, gol e highlights: decide una rete di Quagliarella
Successo prezioso per la squadra di Ranieri che si aggiudica una gara molto equilibrata. A decidere il match un preciso destro di Quagliarella entrato nella ripresa. La Samp si era portata in vantaggio grazie alla rete di Keita al 31’. Una manciata di minuti più tardi il pari di Vlahovic. Grazie a questo successo i blucerchiati si portano a 30 punti in classifica. La Fiorentina resta a 22
SAMPDORIA-FIORENTINA 2-1 (Highlights - Pagelle)
31' Keita (S), 37' Vlahovic (F), 71' Quagliarella (S)
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Jankto (65' Quagliarella), A. Silva (75' Ekdal), Thorsby, Damsgaard (65' Candreva); Keita (89' Leris), Ramirez. All. Ranieri
FIORENTINA (3-5-1-1): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (83' Callejon), Martinez Quarta; Venuti (83' Malcuit), Bonaventura, Pulgar, Castrovilli, Biraghi; Kouamè; Vlahovic. All. Prandelli
Ammoniti: Venuti, Damsgaard, Pulgar, Bonaventura
Il solito, straordinario, Fabio Quagliarella. Entra, segna e regala tre punti di platino a una Samp che, a un certo punto, avrebbe anche potuto perdere la partita. Alla fine, la squadra di Ranieri raccoglie tre punti che la issano al decimo posto della classifica a quota 30. La viola recrimina e continua a rimanere nelle posizioni pericolose.
Scelte di formazione con diversi cambi nella Samp e un'assenza importante nella Fiorentina. Ranieri sceglie Ramirez come partner d'attacco di Keita e schiera Adrien Silva a metà campo, con il talentino Damsgaard sull'out. Prandelli, senza Ribery, opta per Kouamé e si schiera con un 3-5-2 che dà spazio a Bonaventura. Prima mezz'ora di gara molto equilibrata con poche occasioni da gol, giusto un tentativo di Damsgaard per i blucerchiati e presupposti viola creati da Kouamé e Castrovilli, con Vlahovic stretto nella morsa dei difensori doriani. Al 31' la gara si accende, Keita irrompe sul primo palo dagli sviluppi di un angolo e sigla il vantaggio. La Fiorentina si sveglia e su un magistrale calcio di punizione battuto da Pulgar e respinto da Audero, Vlahovic si fionda sul pallone e colpisce di testa, lo stesso Audero tenta la parata in extremis ma la palla ha già varcato la linea di porta. Il primo tempo scivola via con presupposti promettenti per la ripresa.
Nel secondo tempo, è la Fiorentina a fare qualcosa di più nella prima parte, Martinez colpisce un palo di testa con pallone deviato da Audero, Keità è sempre molto pericoloso in ripartenza. Bonaventura sfiora il vantaggio con un tiro al volo terminato di poco a lato e Castrovilli ci prova a giro dal limite ma il pallone finisce alto. Ranieri corre ai ripari e inserisce Quagliarella e Candreva. Una manciata di minuti più tardi proprio i due neo entrati confezionano il gol del vantaggio: palla a Quagliarella che incrocia di destro e batte Dragowski. La Fiorentina accusa il colpo, Prandelli si gioca la carta Callejon, ma la Samp difende con sacrificio e spirito. La squadra di Ranieri conquista una vittoria preziosa, per la Fiorentina tanto rammarico e nessun punto portato a casa.
Niente cambi durante l'intervallo
Solo Immobile e Muriel (cinque) hanno segnato in più gare di Vlahovic (quattro) dall'inizio del 2021 in Serie A.
La Sampdoria è la vittima preferita di Dusan Vlahovic in Serie A (quattro centri, compreso quello odierno).
Tra i giocatori con almeno 5 gol nei top-5 campionati europei in corso, solo Diogo Jota (5) ha giocato meno gare dal primo minuto di Keita (6).
Dusan Vlahovic è uno dei soli tre giocatori nati negli anni 2000 ad aver segnato almeno otto gol in questa stagione nei Top-5 campionati europei, con Moise Kean e Erling Haaland.
Keita Baldé ha messo a segno la sua quarta rete contro la Fiorentina in Serie A – contro nessuna squadra ha fatto meglio (quattro anche contro l’Empoli).
Christian Kouamé torna a disputare un match di Serie A da titolare dopo 84 giorni dall’ultima volta (Fiorentina-Benevento, lo scorso 22 novembre).
La Sampdoria effettua tre cambi rispetto all’XI iniziale della scorsa giornata, e schiera oggi solo due giocatori italiani dal 1’ – mai così pochi nelle precedenti gare di Serie A.
Keità disputa oggi la sua quarta partita consecutiva da titolare in Serie A: l’attaccante non ne contava così tante di fila dal maggio 2017 (sei consecutive, con la Lazio).
