Pirlo dopo Cagliari-Juventus: "Ronaldo in silenzio a fine partita? Ha parlato sul campo"
juventusL'allenatore bianconero è soddisfatto dopo la vittoria della Sardegna Arena: "Approcciata bene la gara, era importante dare un segnale dopo l'eliminazione dalla Champions". E l'obiettivo rimane sempre lo scudetto: "Vogliamo vincere tutte le partite e fare un'impresa"
Reazione della Juventus, che vince 3-1 sul campo del Cagliari e riparte dopo l'eliminazione dalla Champions League per mano del Porto. Grande protagonista Cristiano Ronaldo, autore di una tripletta nei primi 32 minuti di gioco. Della prestazione del portoghese e di tutta la squadra ha parlato al termine della gara Andrea Pirlo, intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Ottimo approccio, era importante perchè dopo la mancata qualificazione dell'altra sera dovevamo partire col piede giusto, dare subito un impronta decisiva alla partita e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Ronaldo? Era arrabbiato come tutta la squadra questa settimana, perchè non riuscire a qualificarsi ha portato tristezza all'interno di tutto il gruppo. Non ha parlato dopo la partita perchè aveva già parlato sul campo, facendo tre gol e facendo una grande prestazione. Quindi non è importante che parli dopo, ma è importante quello che fa sul campo".
"Scudetto? Vogliamo vincerle tutte e fare un'impresa"
Pirlo ha proseguito, analizzando il duro scontro al minuto 15 tra Cristiano Ronaldo e Cragno che l'arbitro ha sanzionato con un'ammonizione per il portoghese e il gol subito nella ripresa: "Quello di Ronaldo è il classico intervento di gioco, ha guardato la palla, quindi non si è accorto di essere andato contro il portiere. Però c'è una Var che decide e avrà guardato il da farsi. Sul 3-0 è normale che ti abbassi un po', sono mancate un po' di forze, sia fisiche che mentali, però la partita era sotto controllo". Infine, l'allenatore bianconero ha ribadito la volontà della squadra nel tentare la rimonta scudetto: "Siamo qua per lavorare, per cercare di fare un'impresa. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, dobbiamo solo vincere le partite e sperare che l'Inter possa perdere punti. Però il nostro obiettivo è di fare più punti possibili e questo vuol dire vincere tutte le partite".