Inter Sassuolo, De Zerbi: "Ancora out nazionali a rischio: Locatelli, Muldur e Ferrari"

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L'allenatore del Sassuolo conferma la scelta di non convocare i giocatori tornati dalle nazionali e a rischio Covid: "Continueremo su questa linea, Locatelli, Muldur e Ferrari non ci saranno con l'Inter. Sono negativi e potrebbero giocare, ma abbiamo fatto una scelta. Gli infortunati? Non recuperiamo nessuno rispetto alla gara con la Roma. Bourabia non sarà disponibile, fuori ancora Caputo, Defrel, Berardi e Ayhan che è ancora positivo"

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Il Sassuolo non cambia linea sui nazionali. Parola di De Zerbi, che nella conferenza stampa della vigilia del recupero contro l'Inter ha confermato la scelta di tenere fuori dai convocati i giocatori ancora potenzialmente a rischio Covid: "Continueremo su questa linea, quindi Locatelli, Muldur e Ferrari non ci saranno con l'Inter, rientreranno quando scadranno i giorni necessari per poterli reintegrare. Loro sono negativi e potrebbero giocare ma abbiamo fatto una scelta. Gli infortunati? Non recuperiamo nessuno rispetto alla gara con la Roma. Bourabia non sarà disponibile, fuori ancora Caputo, Defrel, Berardi e Ayhan che è ancora positivo". Ma De Zerbi crede nella rosa: "Chi ha giocato con la Roma (2-2 il risultato finale, ndr) ha giocato bene e tutti stanno bene, potremmo cambiare qualche interprete o qualche posizione. Da Kyriakopoulos, Magnanelli, Haraslin, Peluso e qualche altro ragazzino che avremo in panchina, sono tutti nella mia testa".

"Una squadra rimaneggiata non è inferiore"

Certo è mancheranno tanti uomini chiave: "Non è detto che una squadra rimaneggiata sia inferiore - prosegue De Zerbi -, nella difficoltà la mia squadra ha dato segno di dare qualcosa in più mentalmente, a livello di anima, di cuore, di spirito e quando dai qualcosa in più a livello di spirito e anima. E quando è così riesci a fare una prestazione migliore".

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"Punti deboli dell'Inter? Non ne ha"

E sull'Inter: "È prima con merito, ma noi cercheremo di essere noi stessi fino in fondo anche contro di loro. Punti deboli? Non ne ha, ma nel calcio dire conterà più la fase offensiva o quella difensiva è riduttivo. Nel calcio conta tutto. Serve essere bravi a trovare l'equilibrio, non ci sono fasi distinte". All'andata fu 3-0 per i nerazzurri: "Cercheremo di fare qualcosa di diverso - dice De Zerbi - non tanto perché sia andato male il risultato, ma perché qualche difficoltà l'abbiamo avuta. I primi due gol, oltre che dalla bravura dell'avversario, partono da errori nostri. L'obiettivo domani è fare una grande partita e uscire con i punti. È uno stadio importante e giochiamo contro i primi in classifica. E se andiamo per fare bella figura è più facile andar via con i punti".