Inter, Conte sulla scia del Trap: la media punti degli allenatori degli ultimi scudetti
interPiù 11 sul Milan, tutte le partite del girone di ritorno vinte (11). Secondo attacco dietro l’Atalanta e miglior difesa a pari merito con la Juve. I numeri dei nerazzurri di Conte sono da record. Quasi come quella guidata da uno dei suoi grandi maestri
Il sorriso nel post partita vale più di mille parole. Questa è un’Inter da record. Undici vittorie consecutive, 74 punti, + 11 sul Milan, secondo attacco dietro l’Atalanta di due gol e miglior difesa a pari merito con la Juve. Qui bisogna scomodare il passato. Conte viaggia a 2,46 punti a partita. Solo in due meglio di lui nell’Inter negli ultimi 50 anni perché Antonio sta andando più veloce di Mourinho, che però aveva la Champions, mentre insegue il primatista Mancini del 2007 e proprio l’Inter dei record del suo maestro Giovanni Trapattoni avanti di un soffio. L’esultanza scatenata al gol di Darmian è già entrata nell’immaginario collettivo interista. Per non parlare del trattamento riservato sempre ad Hakimi. Schiaffone benevolo a Parma, bacio in fronte col Sassuolo. Si premia anche così l’impegno di un titolare partito in panchina e poi subito decisivo appena entrato. Il segreto del gruppo è proprio questo. Tutti corrono nella stessa direzione.
Ora lo sguardo va al futuro. Alla partita di Napoli e al calendario. A Lukaku e compagni mancano 13 punti da conquistare nelle ultime 8 partite. Sarebbero 4 vittorie e un pareggio. Ciò significa che ci sono anche dei bonus da spendere visto che, per la prima volta nella storia, una squadra ha vinto tutte le 11 partite del girone di ritorno. Come detto questa è un’Inter da record.