L'immagine del giorno è quella del lungo colloquio fra lo Paolo Maldini e Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è pronto a tornare contro il Benevento che evoca brutti ricordi. Ma il Milan quest'anno con le piccole non ha mai tradito
Se esiste una possibilità concreta che il Milan riesca a salvare la stagione dipenderà molto dalle due colonne rossonere, oltre che due simboli del calcio mondiale. Ibrahimovic e Maldini, sempre a stretto contatto in questi giorni, vogliono trovare insieme la soluzione giusta per rilanciare la squadra.
L'anima del Milan
Uno in campo, come se fosse già un dirigente, l'altro da dirigente vero e proprio ma con una profonda conoscenza di qualsiasi dinamica di campo. Non si può prescindere dalla loro esperienza. Rappresentano l'anima del Milan, forse gli unici che oggi possono aiutare Pioli ad uscire dal momento più complicato della sua gestione.
Milan grande con le piccole
Oltre al fatto che Zlatan tornerà a guidare l'attacco, la buona notizia riguarda la statistica che vede il Milan sempre vincente, o quasi, nelle sfide contro le piccole, nelle quali ha conquistato 42 dei 51 punti disponibili. Il Benevento però non evoca buoni ricordi.
Le streghe da scacciare
Partita dell'andata a parte, la vittoria dei campani a San Siro nell'aprile di 3 anni fa e il gol di Brignoli al 95° sono ferite ancora aperte nella storia recente rossonera.
E nella sua prima panchina da avversario al Meazza, Pippo Inzaghi, che Ibra e Maldini li conosce bene, ci metterà anche qualcosa in più.
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