Torino-Parma 1-0, gol e highlights: decide una rete di Vojvoda

serie a

Un gol di Vojvoda nel secondo tempo decide il match salvezza allo stadio ‘Grande Torino’. La squadra di Nicola ha fondamentalmente meritato la vittoria dopo aver colpito anche due pali con Ansaldi nel primo tempo e con Belotti nella ripresa. A causa di questa sconfitta il Parma è la seconda squadra retrocessa in Serie B dopo il Crotone. Toro a +3 sul Benevento

LA CLASSIFICA

LA VOLATA SALVEZZA, IL CALENDARIO

TORINO-PARMA 1-0 (Highlights - Pagelle)

63' Vojvoda

 

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Vojvoda, Rincon (82' Linetty), Baselli, Lukic, Ansaldi; Sanabria, Belotti (82' Zaza). All. Nicola

 

PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini (75' Busi), B. Alves, Dierckx (46' Gagliolo), Pezzella; Hernani (84' Pellé), Brugman (32' Kurtic), Grassi (75' Brunetta); Kucka, Cornelius, Gervinho. All. D'Aversa

 

Ammoniti: Dierckx, Hernani, Kucka

 

Onore al Parma che lascia la Serie A aritmeticamente e diventa la seconda squadra retrocessa in Serie B dopo il Crotone. La squadra di D'Aversa ha onorato un impegno complicato con tutte le sue forze rendendo la vita difficile al Torino fino al 90'. Merito alla squadra di Nicola che fa un altro passo verso la salvezza al termine di un match in cui, specie nel primo tempo, i granata sono andati a sprazzi ma nella ripresa hanno legittimato il successo anche con un palo colpito da Belotti (nei primi 45' c'era stata la traversa di Ansaldi) e con un gol annullato per fuorigioco proprio al 'Gallo'. Il Toro è stato certamente più cinico del Parma che, ancora una volta, come spesso accaduto in questa stagione, è mancato in fase di finalizzazione. Grazie a questa vittoria e con una gara da recuperare (contro la Lazio), il Torino si porta a +3 sul Benevento attualmente terzultima della classe.

 

Quanto alle scelte di formazione, Nicola propone Sanabria come partner di Belotti e rispolvera Baselli nel ruolo di play al posto di Mandragora. Tante le assenze nel Parma che costringono D'Aversa a mandare in campo il giovanissimo classe 2003 Dierckx accanto a Bruno Alves. Il primo tempo inizia con grande attenzione da parte di entrambe le squadre, il Toro sembra un po' più contratto mentre il Parma è più sciolto. Cornelius si rende pericoloso con un colpo di testa finito di poco alto e Brugman (poi costretto a lasciare il campo al 32') prova ad impegnare Sirigu. La risposta del Torino sta in una conclusione di Belotti terminata a lato, in un colpo di testa di Sanabria accompagnato fuori da Sepe ma soprattutto in una conclusione di Ansaldi che scheggia la traversa. Il primo tempo scivola via senza grossi scossoni all'insegna dell'equilibrio.

 

Nella ripresa, il Torino parte forte, vuole vincere la partita e profonde il massimo sforzo. Ansaldi, sulla sinistra, è una spina nel fianco nella difesa del Parma e proprio da una sua incursione sulla fascia nasce il vantaggio: Ansaldi entra in area e mette sul secondo palo una palla che Vojvoda deve solo appoggiare in rete. Il Parma, subìto il gol, non demorde, prova a riequilibrare il match onorando in pieno l'impegno. Il Toro si difende e D'Aversa manda in campo tutti gli uomini offensivi a disposizione. I gialloblu si espongono alle ripartenze del Toro, Belotti trova un pallone buono e calcia ma colpisce il palo. In precedenza l'arbitro annulla (giustamente) una rete proprio al 'Gallo' per posizione di fuorigioco. Nell'ultimo quarto di gara il Parma torna a spingere e si fa pericoloso con Gagliolo. Nicola effettua i cambi e i granata difendono un vantaggio preziosissimo fino al 90' che vale un altro passo verso la salvezza. Al Parma l'onore delle armi e un congedo anticipato al campionato di Serie A.

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