L'allenatore biancoceleste presenta il derby di sabato alle ore 20.45: "Non sarà una partita come tutte le altre, chiederò ai ragazzi di avere l'umiltà e la determinazione che ci ha permesso di essere ancora qui a giocarci un posto in Champions. Crediamo ancora alla qualificazione". E sul futuro: "Ci penseremo tra 10 giorni. Mourinho? Il suo palmares parla chiaro"
La vittoria contro il Parma nei minuti di recupero ha riacceso le speranze della Lazio di qualificarsi alla prossima Champions League. Speranze che passano però inevitabilmente da una vittoria nel derby di sabato alle 20.45. Una sfida sempre particolare che Simone Inzaghi, nella conferenza stampa della vigilia, ha presentato così: "Sicuramente domani non sarà una partita come le altre, noi seppur con qualche difficoltà con il Parma abbiamo dimostrato di credere ai nostri obiettivi fino alla fine. Domani sarà una gara particolare, sentita, chiederò ai ragazzi di avere l'umiltà e la determinazione avuta nell'ottimo girone di ritorno, che ci ha permesso a 3 giornate dalla fine di giocarci ancora un posto in Champions. Senz'altro c'è qualche rimpianto per non aver fatto benissimo nel girone d'andata, ma nello stesso tempo penso anche alle difficoltà avute, alle energie che ci sono state portate via dalla Champions. Anche quest'anno i ragazzi sono stati bravissimi".
"Salto di qualità mentale? Condivido le parole di Immobile"
Inzaghi ha proseguito, soffermandosi sulle parole di Immobile nell'immediato post partita di Lazio-Parma. L'attaccante biancoceleste ha spiegato come la squadra debba ancora fare un salto di qualità dal punto di vista mentale per poter ambire a obiettivi più importanti: "Ha detto parole giustissime, è uno dei nostri capitani e sono contento di allenare un calciatore come lui". L'allenatore biancoceleste ha poi ricordato i derby del passato ai quali è maggiormente legato: "Il derby da giocatore che ricordo con più piacere è quello del 2-1 nell'anno dello scudetto, eravamo in ritardo sulla Juve. Andammo subito sotto, poi ci furono i gol di Nedved e di Veron su punizione. Da allenatore dico il ritorno della semifinale di Coppa Italia, passarono quasi 2 mesi e mezzo tra andata e ritorno. Vincemmo l'andata, ci giocavamo la finale, avevamo tante partite di campionato in mezzo tra una sfida e l'altra".
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"Mourinho valore aggiunto per la Roma, ma ci penseremo"
Infine, l'allenatore della Lazio ha parlato del futuro. Sia il proprio, con un rinnovo con il club biancoceleste che ancora non arriva, e anche di quello della Roma, con un possibile derby con Mourinho che si prospetta in vista della prossima stagione: "Al prossimo anno ci si penserà, ora focalizziamoci su domani, è un derby importantissimo. Il palmares di Mourinho parla chiaro, sarà un valore aggiunto per la Roma, posso dire che noi dobbiamo concentrarci sulla gara di domani, poi vedremo tra 10 giorni. Prima pensiamo al derby e alle altre due che mancano".