Scamacca, il padre a Trigoria con una spranga: denunciato. Motivi sconosciuti

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Attimi di paura ieri pomeriggio a Trigoria: il padre di Scamacca è entrato nel centro sportivo giallorosso con una spranga e ha danneggiato alcune auto presenti. È stato fermato dalla sicurezza e in seguito, secondo quanto riferisce l'Ansa, denunciato a piede libero dalle forze dell'ordine. Sconosciuti i motivi del gesto

Attimi di paura lunedì a Trigoria quando il padre di Scamacca, centravanti del Genoa e con un passato nelle giovanili della Roma, si è introdotto all'interno del centro giallorosso con una spranga danneggiando le auto presenti all'interno del "Fulvio Bernardini". Il papà del giocatore è riuscito a superare l'ingresso spaventando i presenti. Non era presente la prima squadra, che ieri non si è allenata, ma i giocatori delle giovanili, spaventati dall'accaduto. Nel giro di poco è stato tempestivamente fermato prima dalla sicurezza della Roma. Poco dopo, secondo quanto riferisce l’Ansa, sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia Esposizione-Eur che lo hanno accompagnato in ospedale e denunciato per danneggiamenti. Non sono ancora chiari i motivi di tali azioni.

Scamacca: "Molto scosso"

L’attaccante del Genoa e della nazionale Under 21 ha commentato così quanto accaduto: "Sono rimasto molto scosso da tutto ciò che è successo e ho letto. Davvero non so spiegarmelo. È doloroso per me parlarne, ma forse è necessario - ha spiegato Scamacca -. Mio padre da molto tempo non vive con mia madre, non sono divorziati solo perché non si sono mai sposati, io sono cresciuto con mia madre e mia sorella. Sono loro la mia famiglia. Con lui abbiamo rapporti solo saltuari. Lo vedo pochissimo. Ma è una storia familiare che preferisco tenere per me. Chiedo rispetto della mia privacy. Mio padre – ha aggiunto - non ha mai avuto a che fare con la gestione della mia carriera, tanto meno negli ultimi anni. Sono molto dispiaciuto e scosso per l'accaduto, ma ho rapporti talmente saltuari con mio padre, da non sapere cosa altro dire".