L'allenatore conclude la propria esperienza alla Roma, non chiude la porta a un futuro ancora in Serie A: "E' possibile, vedremo cosa accadrà la prossima settimana. Fiorentina? Non lo so, non posso dire nulla". E su questi due anni in giallorosso: "Sono cresciuto molto in questo calcio, è stato un piacere allenare la Roma"
La Roma fatica contro lo Spezia, rimonta nella ripresa e alla fine acciuffa il pareggio che gli permette di qualificarsi per la prossima edizione della Conference League. L'ultimo risultato che Paulo Fonseca lascia in eredità a Mourinho, che lo succederà sulla panchina giallorossa. Il futuro dell'allenatore portoghese potrebbe però essere ancora in Italia, con alcuni contatti avuti negli ultimi giorni con la Fiorentina. A tal proposito, Fonseca si è espresso così ai microfoni di Sky Sport: "Ci sono possibilità che io rimanga in Italia come che vada fuori, o anche che rimanga un po' a casa. Vedremo cosa succederà la prossima settimana. Fiorentina? Non lo so, non posso dire niente".
"Oggi sono un altro allenatore rispetto a due anni fa"
L'allenatore ha poi analizzato la partita del Picco, chiusa sul 2-2 finale: "E' stato molto difficile, nel primo tempo non abbiamo fatto niente e ho detto ai ragazzi che così non era possibile ottenere un risultato positivo. Nel secondo tempo siamo stati totalmente diversi e abbiamo fatto due gol importanti per noi". Infine un bilancio di questi due anni in giallorosso: "Ho imparato tante cose in questi due anni, non voglio dirne una in particolare. Sono state due stagioni molto importanti per me e per il mio futuro. E' stato un grande piacere allenare la Roma e sono cresciuto molto in un calcio non facile come quello italiano. Oggi mi sento adattato a questo calcio e sono un altro allenatore".