Lungo messaggio del calciatore bianconero su Instagram: "È stata una stagione difficile, frustrante per noi e per i tifosi. È facile sorridere quando tutto va bene, cosa fai quando invece le cose non vanno come speravi? Non molliamo, non lo faremo mai. Perché a fine stagione siamo ancor più orgogliosi dei risultati raggiunti. Sono onorato di far parte di questo grande club"
Si è concluso con il quarto posto e la qualificazione ai gironi della prossima Champions League il campionato della Juventus. Un obiettivo raggiunto all'ultima giornata, grazie al successo di Bologna e al contemporaneo pareggio del Napoli contro il Verona. Alla fine i bianconeri hanno portato a casa anche due trofei, la Supercoppa e la Coppa Italia, in una stagione difficile per tanti aspetti. Dejan Kulusevski ha fatto un bilancio, tra valutazioni e propositi per il futuro: "È arrivata la fine di una stagione lunga e difficile – scrive il calciatore svedese su Instagram – È stata frustrante per noi e per i nostri tifosi, lo sappiamo. Avevamo grandi aspettative, ma a volte le cose vanno diversamente. Se questa stagione avesse una citazione, direi che sarebbe 'La vera misura di un uomo non si vede nei suoi momenti di comodità e convenienza, bensì tutte quelle volte in cui affronta le controversie e le sfide'. È facile sorridere e darsi da fare quando tutto funziona come vorresti, ma come reagisci quando le cose non vanno come speravi? Non molliamo mai, commettiamo degli errori e questo è sicuro, ma non molliamo mai. Non lo abbiamo mai fatto e mai lo faremo. Perché a fine stagione siamo ancor più orgogliosi di noi stessi, ci abbracciamo perché insieme abbiamo ottenuto risultati importanti. Sono orgoglioso di far parte di questo fantastico club e onorato di continuare a inseguire la grandezza".
I numeri di Kulusevski
È finita in crescendo la stagione di Dejan Kulusevski, dopo un inizio incoraggiante e qualche mese di alti e bassi. Alla fine sono state 47 le presenze collezionate alla sua prima stagione in bianconero, condite da 7 gol e 7 assist. Di queste, 35 in campionato con 4 reti e 3 assist. Poi ci sono le 6 presenze in Champions League, in cui non è riuscito a segnare (è arrivato un assist contro la Dinamo Kiev) e quella nella finale di Supercoppa contro il Napoli. Kulusevski, inoltre, è stato grande protagonista del percorso in Coppa Italia culminata con la vittoria del titolo: sempre titolare nelle 5 partite giocate e decisivo con 3 reti e 3 assist, tra cui il gol e il servizio vincente per quello di Chiesa che hanno determinato il 2-1 nella finale contro l'Atalanta.