Juventus chiude il bilancio al 30 giugno con una perdita di 209,9 milioni di euro
il bilancioIl CdA bianconero ha approvato il bilancio per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2021, che "evidenzia una perdita di 209.9 milioni di euro". Quarto anno di fila in rosso e anche il prossimo "è previsto in significativa perdita". Un paragrafo del comunicato ufficiale è dedicato alla Superlega: "Convinti della legittimità del progetto"
La Juventus ha chiuso il bilancio 2020/21 con una perdita di 209,9 milioni di euro. Lo si legge nel comunicato ufficiale diffuso dal club dopo che il CdA ha approvato il bilancio chiuso al 30 giugno, sottolineando peraltro che ci si aspetta un bilancio in perdita anche nella prossima stagione: “Allo stato attuale l’esercizio 2021/2022 – ancora penalizzato in misura rilevante dagli effetti diretti ed indiretti della pandemia – è previsto in significativa perdita”.
Un anno fa la perdita era stata di 89,5 milioni e si tratta del quarto bilancio consecutivo chiuso in negativo, dopo che il club bianconero veniva da utili: -19,2 milioni nel 2017/18, -39,9 milioni nel 2018/19, -89,5 milioni un anno fa e -209,9 milioni adesso per un passivo totale di 360 milioni negli ultimi 4 esercizi (perdita media di 90 milioni all’anno). "Il Consiglio di Amministrazione di Juventus in data 25 agosto 2021 ha approvato la proposta di aumento di capitale sociale a pagamento fino a massimi € 400 milioni”, si legge ancora nel comunicato, in cui si annuncia anche la convocazione dell'assemblea degli azionisti per il 29 ottobre.
Sulla Super League: "Convinti della legittimità"
Affrontato anche il tema della Super League, su cui la Juventus resta ancora convinta della legittimità del progetto. "In data 19 aprile 2021 Juventus ha annunciato la sottoscrizione di un accordo con altri 11 top club europei per la creazione della Super League, una nuova competizione calcistica europea, alternativa alle competizioni UEFA, ma non ai campionati e alle coppe nazionali. Ad oggi non è possibile prevedere con certezza gli esiti e i futuri sviluppi del progetto Super League, della cui legittimità la Juventus rimane convinta."