Juventus-Sampdoria, D'Aversa: "Atteggiamento giusto, ma ci siamo segnati da soli"

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Le parole dell'allenatore blucerchiato dopo il ko di Torino: "Certe situazioni non te le puoi permettere, abbiamo sbagliato troppo tecnicamente: con errori così è normale non vincere". Poi sui singoli: "Candreva non si deve accontenare, Damsgaard fuori per una questione di carichi"

JUVE-SAMP 3-2: PAGELLE, GOL E HIGHLIGHTS

"Non basta l'atteggiamento, certe situazioni non te le puoi permettere. Qualche palla va buttata in tribuna ogni tanto, così come del resto hanno fatto Chiellini e Bonucci". Roberto D'Aversa commenta con amarezza il 3-2 incassato dalla Sampdoria in casa della Juventus. Un risultato maturato a causa di alcune ingenuità, su tutte il pallone non rinviato da Colley in occasione del tris bianconero di Locatelli: "Siamo partiti alti e aggressivi ma quando recuperavamo palla non riuscivamo a gestirla e continuavamo a consegnarla alla Juventus. Abbiamo incassato troppe ripartenze per errori in costruzione, e quando concedi campo a giocatori come Cuadrado, Dybala e Chiesa ti mettono in difficoltà. C'è stata imprecisione a livello tecnico, e le grandi squadre vanno a nozze quando possono controllare la partita. Nel finale l'abbiamo anche riaperta, ma ci siamo segnati da soli in un paio di circostanze e, quando sbagli così, è normale non vincere.  Ci manca il senso del pericolo, abbiamo rischiato più volte l'uscita palla dentro l'area e alla fine abbiamo preso il terzo gol".

"Candreva può ancora migliorare, per Damsgaard non è una bocciatura"

Nel finale Antonio Candreva aveva riaperto la partita, segnando il secondo gol del suo campionato dopo quello all'Empoli: "Sta facendo un campionato importante, ma può migliorare ancora. Ha bisogno di sentire la fiducia e ce l'ha sia da parte mia che dei compagni, non si deve accontentare". Infine sull'esclusione dai titolari di Damsgaard: "Ha sempre giocato, era una questione di carichi e non una bocciatura. Abbiamo ragionato sul fatto di tenere fuori un giocatore che potesse cambiare il corso della partita. Se la sfida fosse rimasta in equilibrio avrebbe potuto darmi qualcosa in più per cambiarla", ha concluso D'Aversa.