Galles, Ramsey: "Qui mi conoscono bene e sanno gestirmi. Alla Juventus riposo poco"

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Il centrocampista della Juventus ha criticato la sua gestione da parte dello staff tecnico bianconero: "In Nazionale mi conoscono e vengo gestito correttamente, mentre alla Juve ci sono filosofie e metodi differenti. Mi fanno riposare poco dopo gli sforzi delle partite. Per me il recupero è fondamentale: riesco a rendere meglio"

Durante la sosta per le nazionali, Aaron Ramsey ha trovato l'occasione per lanciare una piccola frecciatina alla Juventus. Dal ritiro della nazionale del galles, il centrocampista classe 1990 ha fatto riferimento alla non perfetta e accurata gestione che viene fatta di lui nel club bianconero: "Filosofia e metodi di allenamento sono diversi nella Juve rispetto a quelli svolti con la nazionale del Galles. In Nazionale c'è gente che da anni è abituata a gestirmi e che sa come tirare fuori il meglio di me, aiutandomi a giocare tante partite consecutive, come ho potuto dimostrare a Euro 2020. Mi sento bene quando vengo gestito correttamente e quando ho l'opportunità di giocare regolarmente". Poi Ramsey ha fatto riferimento anche a cosa andrebbe gestito meglio, ossia le sue fasi di recupero dopo gli sforzi effettuati nelle partite: "Quando le mie prestazioni in partita sono elevate, avrei bisogno di più riposo e recupero durante la settimana, anziché passare molto tempo in campo provocando affaticamenti nelle partite successive. Il recupero è una parte importante per me". 

Ramsey e le frecciatine alla Juventus: era già successo

Non è la prima volta che Ramsey critica la sua gestione alla Juventus. Lo aveva già fatto prima dell'inizio di Euro 2020: "Sono contento di essere arrivato in ritiro con il Galles. Qui in Nazionale lo staff medico mi conosce da tanto tempo, da quando ero all’Arsenal. Mi capiscono, conoscono il mio corpo e sanno di cosa ho bisogno". 

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