Mourinho espulso in Roma-Napoli: "Partita di alto livello, Massa è stato bravo"
romaL'allenatore della Roma commenta così il pareggio dell'Olimpico: "Dopo Juventus e Napoli torniamo a casa con un solo punto, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare. L'espulsione? Non ho detto niente di grave, ma l'arbitro è stato bravo". E sulla scelta di mandare 5 giocatori in tribuna: "La sconfitta con il Bodo rimane nella storia e per me è difficile perdonare. Ma non hanno una croce sopra, conto di recuperarli"
La Roma si ritrova dopo il pesante ko contro il Bodo Glimt e ferma la corsa del Napoli in testa alla classifica. All'Olimpico finisce 0-0 al termine di una gara intensissima. Josè Mourinho è soddisfatto della prestazione dei suoi: "Per me è stata una grande partita. 0-0 è un risultato giusto, ma poteva finire 1-0 sia per noi che per loro. E' stata dura per tutti, una gara di alto livello con intensità, concentrazione e rispetto dell'avversario. Nessuna delle due squadre va a casa completamente felice, ma penso che il risultato sia giusto. La squadra di 12, 13, 14 giocatori mi piace e c'è un grande valore umano sul quale lavorare. Dopo Juventus e Napoli torniamo a casa con un solo punto, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare. L'espulsione? Non so perchè sono stato espulso, chiedevo un fallo per me e non ero contento della decisione. Ma niente di grave e nessun insulto. La mia sensazione è comunque che l'arbitro abbia fatto un buon lavoro".
"I giocatori in tribuna? Non hanno una croce sopra"
Una prestazione positiva che segue quella molto negativa fornita in Conference League: "Quando si fa una ca..ta grossa come la nostra, la partita successiva a livello emozionale è molto difficile. Giocare contro il Napoli non è facile, ma la squadra ha giocato e cercato di vincere. Siamo stati anche umili e abbiamo riconosciuto il valore dell'avversario, come loro hanno fatto con noi. Volevamo vincere entrambi e alla fine anche io sono stanco, ma è la stanchezza che mi piace, quella di chi ha dato tutto". Infine, Mourinho ha commentato la scelta di mandare in tribuna Kumbulla, Reynolds, Villar, Diawara e Mayoral: "Sono messaggi di spogliatoio. Sono state performance talmente negative che per me era importante avere anche una panchina più fragile con tanti ragazzini. Si può non giocare bene una partita, però la partita con il Bodo Glimt rimane nella mia storia ed è difficile per me perdonare. Non sono giocatori che avranno una croce davanti alla faccia però, conto di recuperarli".