L'ex capitano bianconero a Sky Calcio Club analizza il momento della Juventus: "Sembra che la squadra abbia bisogno ancora di tempo per la rifondazione. La situazione è preoccupante: l'obiettivo minimo è la conquista dell'Europa"
VERONA-JUVENTUS 2-1, GLI HIGHLIGHTS - SERIE A, LE SQUADRE IN RITIRO
Due sconfitte consecutive, tre match di fila senza vittorie e sedici punti di distacco dal primo posto occupato da Napoli e Milan. Sono i numeri della Juventus che in campionato sta attraversando un momento negativo, in crisi di risultati. Una situazione definita "un filo preoccupante" dall'ex capitano bianconero Alessandro Del Piero nella sua analisi a Sky Calcio Club: "C'è stato un passaggio importante in Champions League dove ha mostrato grande personalità e concentrazione, poi di nuovo un blackout - spiega - È una situazione un filo preoccupante perché l'obiettivo minimo è la conquista dell'Europa. Poi la Juventus ci ha sorpreso con delle rimonte incredibili, ma oggi è difficile pensarlo".
Sulla rifondazione: "La sensazione è che serva ancora tempo"
Del Piero ha parlato anche della rifondazione della squadra, rievocando le parole di Massimiliano Allegri quando chiuse la sua prima esperienza alla Juventus nel 2019: "Quando venne rimosso, dichiarò che la squadra era da rifondare. Sono stati scelti prima Sarri e poi Pirlo, ma entrambe le strade sono state cambiate. C'è stata una scelta forte da parte del presidente, che ci ha messo la faccia con il ritorno di Allegri. Bisognerebbe capire se questa squadra, nel mentre, è stata rifondata o necessiti di tempo. La sensazione è che serva ancora tempo".